Astuti: "E' necessario tornare a investire sull'ospedale di Tradate, va ampliato"
Il consigliere dem Astuti rilancia la necessità di nuove risorse e progettualità per il Galmarini: "Da troppi anni non c’è più stato un investimento su questa struttura"

Il consigliere regionale Pd Samuele Astuti torna a parlare dell'ospedale di Tradate dopo il picco di accessi al Pronto Soccorso registrato nei giorni scorsi e in vista di quello dei prossimi mesi, da sempre i più critici per il Galmarini.
Ospedale di Tradate, stagione "calda" in arrivo
Con l'arrivo del freddo, non è una novità, aumenta la pressione sugli ospedali e sui Pronto Soccorso. E quest'anno, con l'influenza e il coronavirus uniti da sintomi simili ma divisi da decorsi e rischi differenti, la pressione rischia di portare ad esiti davvero problematici. Così dopo l'allarme lanciato nei giorni scorsi dal sindaco Giuseppe Bascialla per il boom di accessi al Pronto Soccorso, il consigliere regionale dem Samuele Astuti torna a chiedere conto delle tante promesse e annuncia fatti negli anni scorsi dalla Regione riguardo il polo sanitario tradatese:
"L’ospedale Galmarini - sottolinea Astuti - è di fatto un punto di riferimento per molti comuni della zona ma per poter sostenere la sempre maggiore richiesta di cure da parte dei cittadini deve essere potenziato. Da troppi anni non c’è più stato un investimento su questa struttura. Ora è necessario tornare a destinare risorse. L’ospedale va ampliato per poter rispondere alla sempre più ampia richiesta di interventi".