A Gornate il centrodestra chiama Poretti

Da Castiglione a Gornate, Emanuele Poretti dopo cinque anni punta a tornare a vestire la fascia tricolore con la lista Insieme per Gornate.

Centrodestra e civici con Poretti

"Emanuele è il candidato ideale per dare continuità al lavoro di dieci anni e interrotto cinque anni fa".

Non poteva esserci lancio migliore per la corsa alle prossime elezioni amministrative di Gornate Olona di Emanuele Poretti, l'ex sindaco castiglionese su cui il centrodestra ha puntato per riconquistare il Municipio dopo cinque anni di amministrazione Fedre. Lancio che porta la firma dell'ex prima cittadina Barbara Bison, autrice di un "passo indietro" di responsabilità scegliendo di rimanere in consiglio comunale.

Prima la chiamata di Bison, poi quella della Lega e l'accordo con le altre forze di centrodestra, Forza Italia e Fratelli d'Italia. Tutto liscio, senza le frizioni che stanno animando il periodo elettorale di altri comuni al voto. Partiti, tutti, che ci sono, ma non compariranno: il simbolo della lista sarà solo quello di Insieme per Gornate, anche se all'interno i tre poli del centrodestra saranno presenti.

"In lista - anticipa Poretti - ci saranno due dei tre consiglieri della Lega uscenti: Andrea Salvalaggio, candidato sindaco 5 anni fa, e Martina Chierichetti. Ci saranno poi alcuni tesserati dei tre partiti del centrodestra e una buona componente civica. Sei donne e quattro uomini di ogni età che vivono a Gornate e nelle sue frazioni, spesso abbandonate e trascurate e con cui vogliamo interloquire. Quella di non presentare simboli partitici è una scelta perchè crediamo che soprattutto nei paesi ciò che contano siano le persone e le idee. Il ruolo dei partiti dev'essere quello di trovare una coesione che non abbia steccati di appartenenza, ma che abbia quale unico obiettivo il bene comune per la collettività gornatese".

Da Castiglione a Gornate

"Straniero", ma non così tanto. "Non mi sento 'alieno' a Gornate - ha premesso Poretti - I miei nonni sono di Gornate e da giovane sono cresciuto qui, anche giocando per anni con la Gornatese".

Una conoscenza oltre che personale amministrativa, aggiunge Bison: "Siamo stati sindaci negli stessi dieci anni e abbiamo lavorato fianco a fianco su tanti progetti. Emanuele conosce molto bene la realtà di Gornate, le sue persone e il suo territorio, e a questa conoscenza unisce la sua esperienza amministrativa fondamentale per guidare oggi una comunità".

Primi sguardi al programma

L'ufficializzazione della candidatura è il primo passo. Il 3 maggio ci sarà la presentazione della lista, cui seguiranno gazebo e incontri pubblici. Presto dunque per svelare in toto il programma, ma non per accennare i primi temi principali:

"Nel programma ci sarà grande attenzione sulla scuola e sui servizi alle famiglie. Puntiamo a una sistemazione e a un rilancio del parco comunale, con delle cucine per gli eventi e ripristinando la tensostruttura 'dimenticata' dall'attuale amministrazione. Vogliamo ridare vita alla Protezione Civile, sciolta dal sindaco, stringere la collaborazione con oratorio e parrocchia, luoghi di aggregazione centrali per la comunità, e dare supporto concreto alle associazioni cittadine. Massima attenzione alle frazioni, Torba e Biciccera, che vogliamo avere come interlocutori diretti dando vita a dei Comitati di Frazione. Sul fronte sicurezza, potenziare i sistemi di videosorveglianza e adottare ogni iniziativa utile a far sentire i gornatesi più sicuri, impegnandoci anche per mantenere al meglio il decoro urbano in paese. Infine, l'obiettivo sul fronte culturale: Gornate fa parte del Seprio e ha una ricchezza e un potenziale ad oggi non sfruttati, che possono essere trainanti per tutto il territorio".