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assistenza ad anziani e malati
A Ceriano avviato il nuovo servizio di assistenza domiciliare
Il servizio verrà erogato agli aventi diritto che presenteranno domanda, dopo opportuno vaglio degli operatori dei Servizi sociali e successivamente a presentazione e accettazione del PAI
Il consiglio comunale ha approvato il regolamento che istituisce anche a Ceriano Laghetto il “SAD”, Servizio di Assistenza Domiciliare, divenuto obbligatorio per legge nel 2022 ed inserito tra i livelli essenziali delle prestazioni sociali.
A Ceriano avviato il nuovo servizio di assistenza domiciliare
Il servizio verrà erogato agli aventi diritto che presenteranno domanda, dopo opportuno vaglio degli operatori dei Servizi sociali e successivamente a presentazione e accettazione del PAI, Progetto Assistenziale Individualizzato. Le prestazioni saranno garantite da personale specializzato delle cooperative accreditate con l’Ambito di Seregno a cui fa riferimento il Comune di Ceriano Laghetto che potranno essere pagate dagli utenti attraverso i vouchers sociali assegnati dal Comune.
Il SAD eroga prestazioni coordinate per il tempo necessario a superare le condizioni che hanno determinato lo stato di bisogno.
In particolare, le prestazioni di assistenza per la cura della persona direttamente erogate all’assistito si distinguono in igiene e cura personale e bagno assistito. I servizi vengono erogati in modo continuativo, da lunedì al venerdì dalle 7 alle 20. Come specificato dal regolamento, “la capacità ricettiva del SAD è dimensionata in base alle disponibilità annuali del bilancio comunale: l’accesso viene regolato da apposita graduatoria”.
Prelevati i fondi per il servizio
Nello stesso consiglio comunale sono stati messi a disposizione i primi fondi, prelevati dal fondo di riserva 2024, per poter far partire il servizio, che risulta già in ritardo rispetto alle previsioni di legge.
“A giugno dopo l’insediamento ho scoperto che il SAD era inesistente nel nostro Comune” - ha infatti sottolineato nel suo intervento la Vicesindaca e Assessora ai Servizi sociali, Francesca Sulis. “Eppure, la legge lo inserisce tra i livelli essenziali delle prestazioni sociali. Sono orgogliosa delle modifiche introdotte nel bilancio per attivare questo nuovo servizio di cui c’è necessità. Andiamo nella direzione di garantire i più deboli, i più fragili e non lasciare indietro nessuno”.
Il regolamento di istituzione del servizio SAD è stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale.
