Varese, allarme maltempo e rischio sottozero: sos per ortofrutta e alberi in fioritura

Anche in provincia termometro sottozero, con un calo netto rispetto ai giorni scorsi “L'agricoltura è l’attività economica che più vive le conseguenze dei cambiamenti climatici”

Varese, allarme maltempo e rischio sottozero: sos per ortofrutta e alberi in fioritura
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Brusco abbassamento delle temperature anche con l’arrivo del gelo nella nostra provincia: la colonnina di mercurio, infatti, porterà le “minime” sottozero in diverse zone del comprensorio prealpino, dalla pianura alle valli, mettendo in pericolo la produzione di alberi da frutto già fioriti. Ad essere colpiti, inoltre,  sono diversi ortaggi coltivati, ed è allerta anche nelle serre delle imprese florovivaistiche che dovranno essere riscaldate per fronteggiare l’ondata di freddo fuori stagione.

Allarme maltempo e rischio gelate: sos per l'agricoltura

E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dell’ondata improvvisa di freddo con allerta meteo della protezione civile che, oltre al Varesotto, toccherà molte regioni in tutta Italia.

 Il colpo di coda inverno dopo l’inizio della primavera colpisce la provincia prealpina – sottolinea l’organizzazione agricola – dopo un lungo periodo di alte temperature che hanno favorito il risveglio della vegetazione che è ora più sensibile al grande freddo.

“Monitoriamo la situazione, nella speranza che l’allerta si risolva nel giro di poco” commenta Fernando Fiori, presidente di Coldiretti Varese.

Il prezzo del cambiamento climatico

L’abbassamento della colonnina di mercurio per lungo tempo sotto lo zero provocherebbe danni seri, senza contare che lo sbalzo termico, come detto, porta inevitabilmente un impatto anche sull’aumento dei costi di riscaldamento delle produzioni in serra.

"Siamo di fronte in Italia alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione e il moltiplicarsi di eventi estremi con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che ha fatto perdere – continua la Coldiretti – oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra cali della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti. L’agricoltura – conclude la Coldiretti – è infatti l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici ma è anche il settore più impegnato per contrastarli".

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