il protocollo d'intesa

Saluto in Prefettura del Segretario generale della Camera di commercio

Nel corso dell’incontro è stato evidenziato come il lungo periodo di collaborazione tra la Prefettura e la Camera di Commercio abbia prodotto numerosi protocolli d’intesa e iniziative condivise

Saluto in Prefettura del Segretario generale della Camera di commercio

Si è tenuto presso la Prefettura di Varese un incontro in vista dell’avvicendamento al vertice amministrativo della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Varese. Erano presenti il Prefetto dott. Salvatore Pasquariello, il Presidente della Camera di Commercio dott. Mauro Vitiello, il Segretario Generale uscente dott. Mauro Temperelli e la dott.ssa Anna Deligios, che assumerà l’incarico a partire dal 1° ottobre 2025.

Saluto in Prefettura del Segretario generale della Camera di commercio

L’incontro è stata un’ulteriore occasione di riconoscimento e di gratitudine per il contributo istituzionale e umano offerto alla collettività dal dott. Temperelli nel corso di quasi trent’anni di servizio a Varese, durante i quali ha guidato con competenza e visione strategica la struttura camerale, promuovendo il dialogo tra istituzioni, imprese, associazioni e territorio.

Il Prefetto ha espresso il suo ringraziamento personale e istituzionale al dott. Temperelli per la collaborazione leale e costruttiva che ha sempre caratterizzato i rapporti tra Prefettura e Camera di Commercio. Ha inoltre ricordato con particolare emozione la comune esperienza nella provincia del Verbano Cusio Ossola, nel 1998 e nel 1999, quando entrambi cooperarono attivamente nell’ambito del Comitato Provinciale per l’introduzione dell’Euro, organismo istituito presso tutte le Prefetture italiane per accompagnare cittadini e imprese nella storica transizione alla moneta unica.
Un’esperienza, ha sottolineato il Prefetto, che “testimoniò già allora la capacità del dott. Mauro Temperelli di unire rigore tecnico e sensibilità istituzionale, qualità che lo hanno contraddistinto lungo tutta la sua carriera”.

Gli accordi sottoscritti

Nel corso dell’incontro è stato evidenziato come il lungo periodo di collaborazione tra la Prefettura e la Camera di Commercio abbia prodotto numerosi protocolli d’intesa e iniziative condivise, esempi concreti di sinergia istituzionale a servizio della comunità varesina.

Tra i principali accordi sottoscritti negli ultimi anni, si ricordano:

Il Protocollo per la promozione della cultura della legalità e per la prevenzione e il contrasto del disagio giovanile, delle dipendenze, del bullismo e del cyberbullismo (27 giugno 2023).

Il “Protocollo d’intesa per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e per la prevenzione degli incidenti nei luoghi di lavoro”, sottoscritto il 3 luglio 2023 e che sarà rinnovato il 24 ottobre 2025 proprio presso la sede della Camera di Commercio a Varese.

Il Protocollo per il reinserimento sociale e lavorativo di persone detenute, ex detenute e in esecuzione penale esterna (19 luglio 2024), volto a creare percorsi formativi e occupazionali durante e dopo la detenzione

Il Protocollo per l’inserimento socio-lavorativo di richiedenti asilo (e, nel settore dell’edilizia, titolari di protezione internazionale) (19 luglio 2024), che favorisce percorsi di formazione, orientamento e occupazione per una piena integrazione nel tessuto sociale.

Tali protocolli rappresentano un modello di collaborazione interistituzionale stabile e concreta, attraverso cui Prefettura, Camera di Commercio e altri partner istituzionali e del mondo socio-economico stanno affrontando temi cruciali come sicurezza, inclusione sociale, formazione, lavoro e coesione civica.

L’ascolto reciproco e le relazioni umane

Nel corso dell’incontro, sia il Prefetto sia il dott. Temperelli hanno voluto anche sottolineare quanto il valore delle relazioni umane e dell’amicizia incida profondamente sul buon funzionamento delle istituzioni e del servizio pubblico.
L’ascolto reciproco, il rispetto, la fiducia personale e la stima professionale – hanno ricordato entrambi – costituiscono la base di ogni collaborazione efficace.
È anche grazie a rapporti umani autentici, fondati su correttezza, lealtà e spirito di squadra, che le istituzioni riescono a superare le difficoltà quotidiane e a tradurre i principi in risultati concreti per i cittadini.

Nel suo intervento, il dott. Temperelli ha definito gli anni trascorsi come “un periodo di straordinaria intensità e di servizio al territorio”, esprimendo profonda gratitudine per la collaborazione leale e costante costruita nel tempo con istituzioni, enti pubblici, associazioni d’impresa, sindacati, mondo scolastico, universitario e dell’informazione.
Ha inoltre ricordato come la rete di relazioni istituzionali e personali tessuta in questi anni abbia rappresentato la condizione fondamentale per lo sviluppo di un territorio coeso e dinamico, capace di affrontare le sfide economiche e sociali con spirito di comunità.

Concludendo, ha ribadito la sua convinzione che Varese sia una delle province più belle d’Italia per vivere, fare impresa, investire e fare turismo, grazie alla qualità delle persone e delle istituzioni che la animano.

Il Prefetto ha infine rivolto i suoi migliori auguri alla dott.ssa Anna Deligios per il nuovo incarico di Segretario Generale, sottolineando come le sue qualità professionali e umane – che egli ha avuto modo di apprezzare in questi anni di intensa collaborazione anche con lei – assicurino continuità e innovazione all’azione camerale, per perseguire con slancio le attività in corso, specialmente quelle legate ai protocolli già attivi, e per promuovere nuove iniziative interistituzionali a sostegno dello sviluppo socio economico e della coesione sociale in questa provincia.

Il Presidente della Camera di Commercio ha fatto presente che le attività espletate in modo congiunto da Prefettura e Camera di Commercio continueranno a rappresentare un modello virtuoso di servizio alla società civile ed economica della provincia di Varese, evidenziando la collaborazione leale e costante che ha permesso di dare vita a protocolli concreti, progetti tangibili e risposte efficaci ai bisogni della comunità, specialmente verso le fasce più vulnerabili. Ha inoltre ricordato come ciascun risultato sia frutto della fiducia reciproca, del dialogo costruttivo e della visione condivisa di un territorio che vuole essere unito.