Saldi invernali: i cinque consigli della Regione per non farsi fregare
E' facile risparmiare ma anche venire imbrogliati: ecco come difendersi.
Saldi invernali da oggi, sabato 5 gennaio. Ma come ogni anno c’è sempre il rischio fregature, e la Regione viene in aiuto dei suoi cittadini.
Le cinque regole da tenere a mente
Ecco cinque regole da ricordare mentre si fa shopping a caccia dei saldi invernali:
- Al fine di informazione e tutela dei consumatori, i commercianti hanno l’obbligo di esporre, accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale dello sconto o del ribasso. E’ invece facoltativa l’indicazione del prezzo di vendita successivo allo sconto o ribasso.
- L’operatore commerciale ha l’obbligo di fornire informazioni veritiere in merito agli sconti praticati sia nelle comunicazioni pubblicitarie (che, anche graficamente, non devono essere presentate in modo ingannevole per il consumatore) sia nelle indicazioni dei prezzi nei locali di vendita.
- Non può inoltre indicare prezzi ulteriori e diversi e deve essere in grado di dimostrare agli organi di controllo la veridicità delle informazioni relative al prodotto.
- I prodotti in saldo devono essere separati da quelli posti in vendita a prezzo normale (se ciò non è possibile, cartelli o altri mezzi devono fornire al consumatore informazioni inequivocabili e non ingannevoli).
- Se il prodotto risulta difettoso, il consumatore può richiedere la sostituzione dell’articolo stesso o il rimborso del prezzo pagato dietro presentazione dello scontrino, che occorre quindi conservare.
QUI invece trovate i consigli anti-truffe di Ascom Bergamo riportati dal Giornale di Treviglio
I Comuni vigileranno
Ma chi controllerà la regolarità dei saldi invernali? Le Polizie locali. “Sempre importante è il ruolo dei Comuni – spiega l’assessore regionale al Commercio Alessandro Mattinzoli – a cui è affidato il compito di controllare e di verificare il rispetto delle regole. E’ fondamentale infatti che non si incrini il rapporto di fiducia tra operatore commerciale e cliente che deve essere basato su regole di trasparenza, legalità e concorrenza leale”. “Con la stagione dei saldi – afferma ancora Alessandro Mattinzoli – si apre un periodo di buone prospettive per tutto il commercio in Regione. E’ speranza infatti che gli incoraggianti segnali arrivati dalla vendite natalizie proseguano anche in questo mese di gennaio. Del resto buona è stata la domanda interna, così come è stata eccellente la risposta che i numerosissimi turisti hanno dato in queste festività natalizie. E’ un sistema, questo dei saldi, che certamente aiuta il commercio, soprattutto quello tradizionale, ad offrire prodotti di qualità scontati, riavvicinando la grande clientela”.