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Nuovo Masterplan Malpensa 2036, Brianza: "Varesotto e aeroporto cresceranno insieme"

Oggi compreso l'indotto l'aeroporto dà lavoro a 40mila persone e durante l'emergenza ha accolto il 70% delle merci che entravano nel Paese

Nuovo Masterplan Malpensa 2036, Brianza: "Varesotto e aeroporto cresceranno insieme"
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Ieri al Terminal 1 si è tenuto un incontro organizzato da Sea per discutere del nuovo Masterplan di Malpensa: previsto in 15 anni il raggiungimento di 41 milioni di utenti contro i 25 milioni prima dell'emergenza.

Nuovo Masterplan Malpensa, il futuro del più importante aeroporto cargo nazionale

"Malpensa è un gioiello per il nostro territorio e per tutto il nord Italia. Questo masterplan non può che arricchire ulteriormente questo valore dando maggiori possibilità di sviluppo sul lato industriale e sul lato cargo con la previsione del raddoppio dei volumi di trasporto. Malpensa si conferma il più importante aeroporto cargo italiano, capace di fronteggiare una domanda in continua crescita. Con questo piano si andranno a risolvere molte problematiche relative all’accessibilità dello scalo e alla viabilità ordinaria dei paesi che si trovano nei pressi dell’hub creando ulteriori opportunità di sviluppo delle aree limitrofe".

Così Francesca Brianza, vicepresidente del Consiglio Regionale, al termine dell'incontro organizzato da Sea nello scalo alle porte di Gallarate per la discussione del nuovo Masterplan dell’aeroporto, e a cui hanno partecipato i anche i consiglieri regionali della provincia di Varese Marco Colombo e Giacomo Basaglia Cosentino.

Malpensa è una "miniera d'oro"

Prosegue Brianza:

"Con i suoi 40 mila occupati, sia diretti sia relativi all’indotto l’aeroporto di Malpensa rappresenta il primo datore di lavoro del varesotto, una vera e propria “miniera d’oro” che dobbiamo tutelare con ogni mezzo a disposizione e seguire con la massima attenzione specialmente in questa fase delicatissima di ripartenza dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria durante la quale, a Malpensa, arrivavano il 70% delle merci trasportate in aereo in Italia. Il Masterplan - prosegue - è necessario anche per la previsione di crescita dei passeggeri: nel 2035, infatti, si stima di arrivare a 41 milioni di utenti rispetto ai 25 milioni pre-COVID. Vi è comunque una grande attenzione riguardo alla sostenibilità ambientale della Malpensa attuale e del futuro - precisa Brianza - considerata un prerequisito per la crescita dello scalo aeroportuale. Inoltre, con l’ammodernamento delle flotte delle compagnie aeree, si vedrà diminuire notevolmente l'inquinamento acustico".

Malpensa traino per la provincia

Proprio per i suoi volumi e il suo ruolo internazionale, Malpensa ha dato alla provincia di Varese una grossa spinta allo sviluppo e all'economia: "Grazie anche al suo aeroporto - prosegue infatti Brianza - la provincia di Varese rimane una delle aree più sviluppate e baricentriche a livello regionale, nazionale ed internazionale. In particolare con la Lugano-Malpensa già operativa e la possibilità di creare il nuovo tratto Gallarate-Terminal 2, sarà ancora più facile collegare Varese, l’alto varesotto e la vicina Svizzera con lo scalo internazionale, con prospettive importanti di crescita sia del traffico cargo sia di quello passeggeri con notevoli benefici per quanto riguardo lo sviluppo economico e turistico del territorio".

Cosentino: "Dobbiamo fare il possibile per agevolare gli investimenti sull'aeroporto"

Insomma, investire su Malpensa significherebbe investire sullo sviluppo di tutta la provincia. Lo crede anche Giacomo Cosentino, membro della commissione consiliare Trasporti:

"Il masterplan per lo sviluppo di Malpensa, che ci è stato presentato oggi da Sea, guarda al futuro e risponde alla richieste del mercato - dichiara Cosentino. Dobbiamo fare il possibile per agevolare tutti gli investimenti per riqualificare e rilanciare il nostro Aereoporto. Quando parlo di investimenti mi riferisco anche alle infrastrutture per arrivare a Malpensa e, per questo motivo, dobbiamo insistere con gli enti competenti, ANAS in primis, per migliorare la viabilità. Personalmente - prosegue - ho colto l’occasione per sottoporre a Sea alcune segnalazioni che mi sono arrivate dai passeggeri e che riguardano la richiesta di migliorare anche la manutenzione di alcuni spazi dell’Aereoporto come ad esempio i servizi igienici e gli ascensori  e il ritardo nella consegna dei bagagli. Devo dire che c’è collaborazione e un confronto costruttivo, si ha la consapevolezza che parliamo di un importante biglietto da visita internazionale".

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