Leonardo, falciati i premi di produzione: è sciopero
Dipendenti pronti a incrociare le braccia e a non fare più straordinari mettendo a rischio le commesse di agosto
Sciopero nello stabilimento Leonardo a Venegono Superiore. Alla base della protesta il taglio del premio di produzione deciso per il mancato raggiungimento degli obiettivi della compagnia, pur a fronte di continue richieste di straordinari per far fronte alle commesse.
Leonardo, tagliati i premi di produzione: lavoratori in sciopero
L'azienda lavora, resta una delle eccellenze produttive nazionali ed ha superato in attivo anche il 2020 con un utile di 243 milioni di euro pur a fronte di un calo del 70,4% rispetto al 2019 a causa dell'epidemia. Un anno di forti sacrifici anche, soprattutto, per i dipendenti chiamati a continui straordinari per rispettare le scadenze di consegna e, negli ultimi mesi, per chiudere le commesse di agosto.
Per questo la tensione, ieri (14 giugno) si è fatta massima quando durante le assemblee convocate per informare i dipendenti sul contratto integrativo si è detto anche che il premio di produzione (circa 3mila euro a Venegono nella busta paga di luglio) sarebbe stato tagliato del 45%. Motivo non una bassa produttività dello stabilimento, cui è legato il 55% del premio, ma perchè non si sarebbero raggiunti particolari livelli negli indicatori economico-finanziari che definiscono il restante 45% del premio. Quello tagliato, appunto.
E ad averlo causato, trattandosi di indicatori legati e collegati a stretto giro con situazioni congiunturali anche esterne all'azienda, sembra esser stato il settore dell'aviazione civile, praticamente azzerato nell'anno del Covid.
Niente straordinari, consegne a rischio
Dipendenti e sindacati, ora, minacciano un blocco degli straordinari che metterebbe a serio rischio le consegna previste per agosto e che coinvolgerebbe tutti gli stabilimenti Leonardo. Prima di decidere la prossima mossa però i sindacati hanno chiesto di poter vedere gli indicatori di sito. La decisione sul da farsi dopo le prossime assemblee coi lavoratori.