il riconoscimento

La "signorina" di 104 anni del Calzaturificio Brunate premiata dalla Regione

Nata nel 1920, prima di sette fratelli, a soli 19 anni ha preso le redini dell'azienda fondata dal padre, morto prematuramente

La "signorina" di 104 anni del Calzaturificio Brunate premiata dalla Regione
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L'assessore Alessandro Fermi ha consegnato una pergamena commemorativa alla 104enne Letizia Galli, che dall'età di 19 anni è diventata titolare del Calzaturificio Brunate di Lomazzo.

La "signorina" di 104 anni del Calzaturificio Brunate premiata dalla Regione

"A Letizia Galli che, raccogliendo il testimone del padre, all'età di 19 anni assunse la guida dell'azienda di famiglia 'Calzaturificio Brunate'. Grazie per l'impegno profuso, l'amore per il lavoro, la dedizione al sacrificio in nome di un sogno del padre che lei fece suo. Una donna, giunta all'età di 104 anni, che ha condotto con fierezza e carisma un'attività produttiva, contribuendo alla crescita economica e sociale del nostro territorio. Con profonda stima e riconoscenza celebriamo insieme 'la signorina' per questi straordinari e secolari traguardi".

Questo il testo impresso sulla pergamena che l'assessore regionale Alessandro Fermi, in visita al Calzaturificio Brunate di Lomazzo, ha consegnato a Letizia Galli.

"Non appena mi hanno raccontato la sua storia ho voluto conoscerla e premiarla - racconta Fermi - Nata nel 1920, prima di sette fratelli, a soli 19 anni ha preso le redini dell'azienda fondata dal padre, morto prematuramente. Da allora sono accadute tantissime cose, tra le quali anche un terribile incendio che mandò in fumo l'intera azienda, ma 'la signorina', come tutti la chiamano in azienda, non si è mai persa d'animo. E non lo fa nemmeno ora, visto che l'ho incontrata in azienda, seduta alla sua scrivania, dove va almeno un paio di volte alla settimana. Un'energia contagiosa!".

Durante il piacevole incontro, Letizia Galli ha svelato all'assessore il segreto della sua longevità: "Bisogna continuare a lavorare, mai smettere!".

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