Il benvenuto di Castellanza agli studenti stranieri della LIUC
"Università e Comune devono essere sempre più in sinergia".
Giornata speciale, oggi giovedì 12 settembre, per gli studenti stranieri arrivati in questi giorni alla LIUC – Università Cattaneo per il prossimo semestre nell’ambito dei programmi Erasmus (scambi in Europa), Exchange (scambi internazionali) e doppio titolo (un anno in un’Università straniera, con il conseguimento anche del titolo estero oltre a quello italiano).
Il benvenuto di Castellanza agli studenti stranieri della LIUC
Momento di accoglienza nell’ambito dell’Orientation Week al Palazzo Brambilla per gli studenti stranieri arrivati in questi giorni alla LIUC – Università Cattaneo per il prossimo semestre . Nel dettaglio, sono 133 gli studenti arrivati in questi giorni alla LIUC da tutti i Paesi europei e, fra gli altri, da Giappone, Australia, Singapore e Pakistan. Gli studenti oggi hanno anche avuto la possibilità di effettuare un tour all’interno di Palazzo Brambilla.
Il benvenuto del Direttore della Divisione Didattica
“Siamo lieti – commenta Raffaella Angelucci, Direttore della Divisione Didattica – Relazioni Internazionali della LIUC – Università Cattaneo – che l’Amministrazione Comunale abbia voluto accogliere i nostri studenti internazionali con un momento loro dedicato: non è solo una bella occasione per farli sentire più “a casa”, ma anche un’opportunità concreta per favorire l’integrazione tra la città e questa piccola comunità di giovani provenienti da tutto il mondo che trascorreranno un periodo di studio a Castellanza”.
Le parole dell’Assessore alla Cultura Gianni Bettoni
A margine del benvenuto del Sindaco di Castellanza Mirella Cerini, l’intervento dell’Assessore alla Cultura Gianni Bettoni: “La nostra Amministrazione conferma il desiderio di creare occasioni di accoglienza degli studenti stranieri che vivono e studiano a Castellanza. Vogliamo essere propositivi in questo senso, anche offrendo occasioni di intrattenimento e cultura per gli interessati: un esempio è la rassegna jazz che si svolgerà a novembre, con tre concerti proprio alla LIUC. Del resto, Università e Comune devono essere sempre più in sinergia”.