Coronavirus, da Confcommercio Varese 1 milione di euro per le attività

Gli effetti del coronavirus sull'economia stanno rischiando di mettere in ulteriore crisi il commercio: Ascom si prepara a sostenere le attività della provincia di Varese.

Coronavirus, emergenza economica

Il comparto turistico-ricettivo è in ginocchio. La situazione per i bar, ristoranti e pub è preoccupante. Le attività di commercio al dettaglio stanno soffrendo moltissimo. Questa la situazione delineata dal presidente di Confcommercio Ascom Saronno Andrea Busnelli. Che aggiunge:

"Ma in questo scenario, quasi irreale, dobbiamo reagire. Stringere i denti e contribuire, nel nostro piccolo, a non fermare l’economia. E’ il momento di stare uniti e credere, oggi più che mai, che l’unione fa la forza".

Essere positivi, no ad allarmismi

La paura, come visto in queste settimane, rischia di fare molti più danni del virus:

"Insieme dobbiamo infondere sicurezza e non alimentare un clima di allarmismo - continua il saronnese - E’ innegabile che l’epidemia va contenuta e che le regole imposte dalle Istituzioni devono essere rispettate con diligenza ma è altrettanto vero che i nostri commercianti quotidianamente aprono le porte dei loro esercizi per offrire la loro professionalità e la loro passione per il lavoro. E’ anche grazie a loro se le città non muoiono e offrono attrattività. Dobbiamo essere positivi".

Un milione di euro

E in attesa che il Governo decida interventi e risorse, oltre all'opportunità di creare una "zona rossa economica" in tutta la Lombardia come chiesto dalla Regione, Confcommercio è pronta a fare la sua parte a sostegno delle attività commerciali. Da un lato, chiedendo a tutte le istituzioni di ogni livello misure economiche a supporto di chi ha un negozio e oggi si trova in sofferenza e, tramite il Presidente nazionale Carlo Sangalli, precise misure di intervento immediato per il commercio di vicinato e le strutture turistico-ricettive; dall'altro, stanziano un milione di euro in aiuto delle attività della provincia di Varese.

"Mi appello nuovamente anche alle Amministrazioni Comunali - conclude Busnelli - A loro, ho già inoltrato una proposta di incontro per discutere insieme come fronteggiare le problematiche legate all’epidemia. Ritengo che le Amministrazioni possano contribuire fattivamente con provvedimenti e campagne di sensibilizzazioni. Ma il contributo più grande per tenere vivo un territorio lo possono dare solo le persone che 'vivono' il territorio. Consumatori, commercianti, Amministrazioni comunali…tutti dobbiamo credere in un unico e fondamentale obiettivo: Non ci fermiamo!".

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