Caro carburanti: taglio delle accise prorogato al 18 novembre
L'estensione della misura darà tempo al prossimo Governo di decidere il da farsi
Nuova proroga, per il tempo necessario alla formazione e all'insediamento del nuovo Governo, per il taglio delle accise sui carburanti messo in campo in primavera per ridurre i costi alla pompa.
Taglio delle accise prorogato a novembre
Il provvedimento, già prorogato, sarebbe dovuto scadere il 31 ottobre. Il Ministro dell'Economia Daniele Franco ha firmato un decreto contenente l'estensione della misura di sostegno ai consumi fino al 18 novembre.
Il provvedimento
Lo ‘sconto’ fiscale, ricordiamo, prevede un taglio dell’accisa su benzina e diesel da 25 centesimi al litro, che considerando l’effetto anche sull’Iva (che viene calcolata sul prezzo comprensivo di accisa) si traduce in uno sconto di circa 30 centesimi per il consumatore.
Sul Gpl il taglio vale 8 centesimi di accisa e poco meno di 10 centesimi complessivo, mentre sul metano si prevede l’azzeramento dell’accisa con la riduzione dell’Iva al 5%.
Il costo dell’operazione di taglio è quantificato in circa 900 milioni al mese, per cui l’estensione odierna potrebbe comportare una spesa di poco inferiore al mezzo miliardo.