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Una mostra per celebrare le opere di Folon

La frequentazione del grande creativo belga con le due gallerie italiane è stata una vicenda artistica e umana

Una mostra per celebrare le opere di Folon

Le gallerie Nuages di Milano e Il Chiostro Arte & Archivi di Saronno si uniscono per celebrare FOLON,
artista più volte ospite dei due spazi espositivi, che lo ricordano presentando a Saronno, nella sede del Chiostro, una serie di opere tra acquarelli, incisioni e sculture, insieme a una documentazione di lettere, fotografie, disegni, dediche, progetti che l’artista ha prodotto nelle fasi di preparazione delle mostre e nello scambio amichevole con alcuni tra i suoi amici italiani, dai quali amava farsi chiamare Michelangelo.

Una mostra per celebrare le opere di Folon

Si tratta di una puntuale occasione che si lega alle celebrazioni in corso alla Fondation Folon di Bruxelles, che patrocina l’evento e che festeggia i venti anni della sua apertura. La frequentazione del grande creativo belga con le due gallerie italiane è stata una vicenda artistica e umana, di cui Cristina Taverna, da sempre anima di Nuages, racconta nel bel libro “Over the rainbow” con foto e testimonianze inedite della sua amicizia con l’artista e la sua famiglia, e che Marina e Duilio ADanni del Chiostro ripercorrono in una scelta di opere, immagini e testi delle esposizioni organizzate insieme a Folon e al suo studio nel Principato di Monaco, diretto negli ultimi anni da Paola Ghiringhelli, moglie dell’autore.

Vari furono i progetti curati dalla galleria Nuages, spazio che rappresenta da decenni un punto di riferimento per l’illustrazione internazionale, inauguratasi proprio con una mostra di Folon nel 1981 e quattro furono le mostre organizzate dal Chiostro negli anni della collaborazione a partire dal 1999, quando la galleria lombarda fu tra i primi spazi privati a esporre le sue sculture in Italia, mostrandole poi in varie fiere internazionali.

Una figura mitica e poetica

L’ evento condiviso omaggia una figura mitica e poetica, che ancora riverbera per l’unicità del suo linguaggio e la ricchezza della personalità, variamente attiva in progetti a scopo benefico e a sostegno dei diritti umani. E’ nota l’empatia che Jean-Michel – Michelangelo rivolgeva alle più svariate realtà civili e culturali, la sensibilità che si rivelava in ogni suo gesto, in ogni tratto di pennello, in qualsiasi sua espressione verbale, visiva e programmatica.

La mostra intende quindi mettere in evidenza le caratteristiche del suo essere artista e messaggero, così come vuole raccontare dello speciale legame che egli sempre ebbe con l’Italia e i suoi amori italiani, a partire da quello per la moglie Paola Ghiringhelli, figlia del pittore e fondatore della galleria del Milione, una delle più importanti del XX secolo in Italia. Sono accennati in mostra il fondamentale rapporto con Giorgio Soavi, direttore artistico della Olivetti, la collaborazione con la Snam, quando ideò la campagna pubblicitaria sul valore delle energie alternative, i legami con la città di Firenze e di Pietrasanta, dove produsse alcune sue celebri sculture e dove installò 2000 mani di terracotta che si aprivano sul nuovo millennio.

Gli eventi a Milano

Al termine della mostra saronnese una serie di opere selezionate saranno trasferite per una private view nelle sale del Forte Arte di via Santo Spirito a Milano, dove Nuages ebbe al numero 5 la prima sede e dove furono in mostra illustrazioni e libri dell’artista per vari eventi espositivi. Questa selezione di opere e di documenti faranno da sfondo alla presentazione del libro “Over the rainbow” . Le date di entrambi gli eventi saranno comunicate a breve.