Una donazione all'associazione Arca: "Un grande contributo per i disabili del territorio"

Il Covid non ferma la solidarietà: una donazione di 2 mila euro all'associazione Arca- genitori ragazzi disabili del Seprio. «Un grande contributo per i disabili del territorio», Roberto Franzini vicepresidente della cooperativa L'Arca ringrazia i benefattori.

Una donazione all'associazione Arca

"Un grande contributo per i disabili del territorio". Con queste parole il Consiglio di amministrazione della cooperativa L’Arca commenta, non senza emozione, l’ingente donazione dell’associazione Arca - Genitori dei Ragazzi Disabili del Seprio: 2 mila euro, che permetteranno ai bambini e ai ragazzi presi in carico dall’ente di sperimentare diverse e nuove attività educative all’avanguardia.

La lunga storia della grande famiglia Arca

«Forse non tutti sanno che la nostra cooperativa — spiega Roberto Franzin, educatore professionale e vicepresidente de L’Arca — è figlia dell’omonima Associazione, fondata dal dottor Renzo Imperiali nell’89. Uno splendido e coraggioso progetto, nato per supportare i ragazzi disabili e le loro famiglie, che ha dato il via ad un percorso virtuoso che sul territorio ha saputo coinvolgere nel tempo un numero incredibile di persone, animate da uno spirito di comune solidarietà. Dal prezioso aiuto dei volontari di ogni età alle conoscenze professionali più specifiche portate dai tecnici del settore: ognuna di queste figure ha fornito il suo  contributo per rendere l’organizzazione quello che è oggi e che nel 2007 ha portato alla nascita de L’Arca Cooperativa Sociale"

L'associazione Arca

"Da sempre — continua Franzin — l’associazione svolge un importante lavoro di supporto, proponendo momenti ricreativi ed educativi molto apprezzati dai ragazzi, che settimanalmente incontrano i volontari per trascorrere due pomeriggi in allegria, uscite sul territorio, merende e pizzate. Tale supporto è sempre andato ben oltre i momenti di lavoro sul campo e ormai innumerevoli sono le occasioni noi della Cooperativa ci siamo trovati a ringraziare i membri dell’Associazione per donazioni sia economiche (anche di considerevole valore) che di materiale (non ultimi gli splendidi divani che arredano la struttura). Per noi tutti è impossibile non prendere come riferimento la costanza e la forza di volontà dei fondatori, che non senza difficoltà hanno fatto crescere quel seme gettato sul territorio ormai più di 30 anni fa.  Solamente una pandemia ha potuto interrompere le attività proposte da L’Arca associazione, ma siamo convinti che questo stop è solo momentaneo, in attesa che la situazione permetta di nuovo la condivisione non solo degli spazi di via Monte Nero, ma anche e soprattutto di quell’ideale che ha contribuito in maniera decisiva alla crescita de  L’Arca. E proprio approfittando di questa forzata interruzione — conclude il vicepresidente — vogliamo dire pubblicamente grazie all’associazione e a tutto il personale che ne fa parte e che siamo certi, non smetterà di fornire negli anni a venire il suo prezioso contributo2.