Evento

Teatro a scuola per parlare di violenza sulle donne

Le terze medie assisteranno allo spettacolo «Clichè, una donna qualunque» di Silvia Beillard.

Teatro a scuola per parlare di violenza sulle donne
Pubblicato:

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’Amministrazione comunale di Turate ha pensato a sensibilizzare le nuove generazioni.

Teatro a scuola per parlare di violenza sulle donne

«Già dallo scorso giugno avevamo pensato di invitare gli alunni di terza media in auditorium per assistere a uno spettacolo sul tema. Poi la grandinata di fine luglio, come è noto, ha reso in agibile lo stabile, ma nonostante siamo stati costretti ad annullare tutti gli spettacoli in calendario, a questo non abbiamo voluto rinunciare - spiega l’assessore all’Istruzione, Loris Guzzetti - Lo abbiamo fatto riadattare affinché possa essere ospitato direttamente a scuola. Non poteva perdere questa preziosa occasione per sensibilizzare sulla violenza di genere, fenomeno che si sta sempre più diffondendo anche tra le nuove generazione, e per far sì che i nostri giovani diventino sentinelle di fronte a possibili casi vicino a loro».

Ed è così che venerdì 24, il giorno prima della giornata internazionale, andrà in scena alle medie lo spettacolo «Clichè, una donna qualunque» di Silvia Beillard, attrice che ha curato la regia ed è autrice del testo. In scena ci saranno l’attrice Cinzia Brugnola e il musicista Fabrizio Rabbolini.

L'emergenza non ha maltempo non fermato l'evento

Le conseguenze del maltempo non hanno fatto saltare i piani:

«Come negli scorsi anni, avremmo tanto voluto portare le classi nel nostro auditorium cittadino per fare conoscere agli alunni una realtà del loro paese e per sensibilizzarli, oltre all’importante tema della lotta alle discriminazioni e alle violenze contro le donne, anche alla dimensione teatrale. Purtroppo l’emergenza maltempo non ci ha permesso di rinnovare questo sentito appuntamento di collaborazione tra Amministrazione e Istituzione scolastica. L’occasione era però troppo importante per rinunciarvi completamente e dunque, anche se in forma riadattata, gli studenti potranno assistere a uno spettacolo di qualità che li farà riflettere».

Seguici sui nostri canali