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Tradate
"Parlami di te"... sotto le stelle
Domenica 25 secondo appuntamento cinematografico nel piazzale della Frera
Dopo Yesterday il cinema torna protagonista domenica sera a Tradate. Nel piazzale Paletti sarà proiettato il film "Parlami di te". A disposizione 100 posti su prenotazione
Esterno notte porta il cinema sotto le stelle in Frera
Nuovo appuntamento col cinema sotto le stelle nel piazzale Paletti domenica 25 luglio alle 21. Per il secondo appuntamento della rassegna «Esterno notte» l’assessorato alla cultura, guidato da Erika Martegani, ha proposto una pellicola francese del regista Hervè Mimran «Parlami di te». Necessaria la prenotazione o agli sportelli della biblioteca o su l’app “C’è posto”, secondo disposizione anti contagio (per i tradatesi ingresso gratuito). In caso di pioggia la proiezione sarà trasferita al Grassi.
Con Yesterday si era aperta la rassegna cinematografica
L’evento di domenica giunge a sette giorni dal successo della prima serata cinematografica andato in scena domenica 18 quando la voglia di ritrovarsi ha spinto molto spettatori a ritrovarsi nel piazzale della Frera per assistere al film Yesterday. Sempre su prenotazione sabato 17 la piazzetta rosa si è trasformata in un grande palcoscenico e ha accolto Clitennestra, uno spettacolo teatrale inserito nel prestigioso festival Terra e Laghi.
Ultimo appuntamento al cinema domenica 1 agosto
La rassegna Esterno notte concluderà il ciclo di appuntamenti tradatesi domenica 1 agosto col film di animazione per ragazzi "Il piccolo Yeti".
Parlami di te.. ecco la trama
IL RACCONTO DI UNA CADUTA E DI UNA LENTA RICOSTRUZIONE, ISPIRATO ALLA STORIA VERA DI CHRISTIAN STREIFF.
(My Movies)
Alain Wapler va di corsa. Sprezzante amministratore delegato di una nota azienda automobilistica, non ha tempo per i perdenti e per la famiglia. Alla viglia della presentazione di un nuovo modello di vettura ibrida, ignora i segnali di allerta del suo corpo e crolla. Colpito da un ictus che gli causa un deficit cognitivo, Alain confonde le parole e le sillabe, perde i ricordi e il filo della vita. A riordinargli il linguaggio e l’esistenza lo aiuta Jeanne, una giovane ortofonista alla ricerca della madre biologica. Tenace e paziente, Jeanne corregge la disarticolazione e insegna ad Alain il valore del tempo. Il tempo per vivere.
