Panchina e scarpe rosse, "Donna oggi" e Comune dicono no alla violenza: "Insieme si può fare tanto"
Un allestimento in piazza Mazzini col municipio illuminato di rosso :Tradate celebra la giornata internazionale contro la violenza di genere
Panchina, scarpe rosse e cartelli con le scritte «Insieme si può fare tanto..» «Nessuna donna deve sentirsi mai sola e abbandonata» è l'allestimento di piazza Mazzini organizzato dalle volontarie dell’associazione «Donna oggi» e dall’amministrazione Bascialla per sensibilizzare la popolazione contro la violenza di genere che è ancora purtroppo una realtà quotidiana, tanto da meritare una giornata internazionale dedicata alla lotta per eliminare questa piaga. L’Organizzazione mondiale della Sanità rivela infatti che al mondo il 35% delle donne ha subito violenza fisica o psicologica. La crisi sanitaria che si sta vivendo ha accentuato il problema: i dati Istat mostrano una forte crescita del numero di telefono al 1522 nel primo periodo del lockdown in Italia, anche sono ancora molte coloro che non denunciano, perchè la maggior parte dei casi le violenze avvengono tra le mura domestiche.
Panchina e scarpe rosse: un allestimento simbolico per dire no alla violenza
In occasione della giornata internazionale contro ogni forma di violenza, celebrata il 25 novembre, Donna Oggi e l’Amministrazione comunale hanno installato una panchina rossa nella piazza del municipio, palazzo che ogni sera sarà illuminato a tema per ribadire anche visivamente il no alla violenza di genere. «Abbiamo scelto di mandare un segnale tangibile attraverso l’allestimento di uno spazio nel cuore della città che è proprio piazza Mazzini con un paio di scarpe di un rosso intenso che vanno verso la panchina rossa, simbolo della lotta alla violenza sulle donne e da essa si allontanano per poi diventare di un rosso meno intenso per ricordare a tutte le donne che il supporto e l’aiuto possono superare e andare oltre la violenza, che non sono sole e per sensibilizzare la cittadinanza contro la violenza di genere», ha dichiarato l’assessore alla cultura Erika Martegani consapevole che la violenza si batte anche sul piano culturale e con l’aiuto di tutti.