Olgiate Olona

Olgiate ricorda Guido Ceriotti, papà della Biblioteca della Storia dell'Arte e della Musica

Sedici anni fa fa la donazione che diede vita alla biblioteca che oggi porta il suo nome

Olgiate ricorda Guido Ceriotti, papà della Biblioteca della Storia dell'Arte e della Musica
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Olgiate Olona ricorda Guido Ceriotti, a cui si deve la nascita della Biblioteca per lo studio della Storia dell’arte e della Musica.

Cento anni fa nacque Guido Ceriotti, grande benefattore e uomo di cultura

29 gennaio 1921: cento anni sono trascorsi dalla nascita di Guido Ceriotti appassionato e colto bibliofilo, consigliere della Fondazione Bandera per l’Arte di Busto Arsizio e curatore del coordinamento editoriale della “Storia sociale e culturale d’Italia”, per la storica casa editrice Bramante, che nel 2005 donò al Comune di Olgiate Olona la sua eccezionale biblioteca specializzata in Storia dell’Arte e della Musica, ricca di più di 12.000 volumi, raccolti da Guido Ceriotti nell’arco di settant’anni. Il Comune di Olgiate Olona ricorda la figura di questo grande benefattore, che consente oggi di offrire ai cultori della materia, studiosi ed appassionati una preziosa biblioteca ricca di circa 15mila volumi, grazie ad ulteriori acquisti che si sono compiuti in questi quindici anni.

Il tesoro della biblioteca Ceriotti

biblioteca guido ceriotti

La Biblioteca Ceriotti, attualmente ospitata in alcune sale del Municipio, conserva una significativa antologia di volumi monografici e cataloghi d’arte, volumi di Architettura e Urbanistica, Scultura, Disegno e Grafica, Storia del Libro, della Fotografia e del Cinema, oltre a numerosi cataloghi d’arte di collezioni pubbliche e private, italiane ed estere, opere e trattati dei maggiori critici e storici e diversi volumi dell’800 accuratamente restaurati. Gli appassionati di arti decorative potranno invece avere accesso a monografie dedicate ad argomenti specifici quali: avori, argenti, arazzi e peltri, ferri battuti, smalti e maioliche, tappeti, vetri, tarsie, alabastri e porcellane, orologi e miniature. Né mancano le principali riviste del settore: Paragone, Arte Lombarda, Arte Veneta, Burlington magazine, Apollo, Gazette des Beaux Arts, F.M.R., Kulturchronik, Art e dossier. Un’offerta ricca e articolata che rappresenta un valido strumento di cultura, educazione, ricerca e lavoro, anche grazie al catalogo on-line OPAC SBN (a causa del Covid l’accesso alle sale è vietato e la richiesta di consultazione viene evasa esclusivamente online contattando la biblioteca comunale; i prestiti sono esclusi).

Il ricordo del sindaco Giovanni Montano

"Siamo orgogliosi di poter offrire non solo ai cittadini olgiatesi ma a utenti di tutto il mondo questo prezioso patrimonio raccolto nel corso degli anni da Guido Ceriotti con amore e dedizione – ricorda il sindaco Giovanni Montano - Come scriveva Marguerite Yourcenar, fondare biblioteche è come costruire granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito. Troppo spesso il mondo moderno sembra voler cercare l’oblio del passato. Ecco perché serve dare vita a veri e propri granai per combattere la carestia di idee e contrastare la cultura omologata. Grazie alla sua donazione che ci ha consentito l’apertura della Biblioteca che porta il suo nome, Guido Ceriotti ha voluto offrirci preziose memorie intese non solo come sguardo sul nostro passato, ma strumento per ri-pensare e ri-modellare il futuro".

L’assessore alla cultura, Paolo Maccabei, tiene a ricordare che è intenzione dell’amministrazione comunale "trasferire la Biblioteca Ceriotti nelle sale di Villa Gonzaga, una volta che saranno restaurate, secondo un progetto già approvato, così da trovare per questa preziosa raccolta una degna collocazione, in modo da aggiungere valore e qualità all’offerta intrinseca".

 

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