Nuovo premio per Lucato: la Varese della Belle Epoque conquista la Toscana
La bibliotecaria venegonese e scrittice terza al premio letterario nazionale Carlo Piaggia: la Varese storica invade la Toscana.
La bibliotecaria di Venegono, ormai al suo terzo libro giallo, sul podio del premio letterario nazionale Carlo Piaggia.
Nuovo premio: “La voce di Belforte” arriva fino a Lucca
Il giudice Gagliardi, dopo aver conquistato i lettori della provincia Varesina e dei dintorni, conquista anche la giuria del premio nazionale Carlo Piaggia. E la scrittrice che ha riscoperto e portato al pubblico la sua storia, la bibliotecaria di Venegono Superiore Roberta Lucato, non può che dirsi soddisfatta. E sorpresa. “Sapevo di essere tra i primi 10 – racconta – Insieme agli altri finalisti sono stata invitata alla Badia di Cantignano per la serata di premiazione. Non mi sarei mai aspettata di essere richiamata tra i premiati, al terzo posto”.
Il giallo Varesino che piace in Toscana
“Il libro, come i precedenti sul giudice Gagliardi, piacciono molto qui, terre che distano a pochi chilometri dai luoghi dove sono ambientati (e si sono svolti realmente, ndr) i fatti”, spiega l’autrice. “Non credevo che il mondo della Varese pre-Guerra Mondiale potesse interessare e incuriosire tanto anche così lontano. Senza contare che, pur essendo una storia vera, anche se non esplicitato nel libro, si tratta di un giallo. E in questi concorsi “aperti” – continua Lucato – i gialli faticano a catturare la giuria. Ed è inoltre un grande piacere vedere che il proprio lavoro viene apprezzato anche da chi è lontano ai lettori che, di presentazione in presentazione, ho imparato a conoscere”.
Al lavoro per il prossimo romanzo
Terzo libro e terzo successo con “La voce di Belforte” per il giudice Gagliardi. La domanda è quindi d’obbligo: il giudice varesino tornerà nelle librerie? “Sì – risponde Lucato – Negli archivi del Tribunale di Varese ho trovato molte sue indagini, molte storie e persone che sento di dover raccontare. Sono al lavoro sul prossimo libro, ma mi sta richiedendo molto studio. In tanti mi chiedono qualche anticipazione, ma per il momento bocca cucita”.