Mozzate, ecco le nuove cariche del palio
Walter Panzeri è stato riconfermato maggiorente; anche i rioni continuano all'insegna della continuità, tranne La Torre.

Mozzate, dopo due anni di stop, il palio è pronto a riaccendere i motori con la speranza che la prossima estate sia finalmente libera dal Covid e contrassegnata da un ritorno alla normalità.
Mozzate, ecco le nuove cariche del palio
Negli scorsi giorni sono infatti state rinnovate quasi tutte le cariche dei rioni e del Convocato, a partire dal maggiorente, figura apicale che sarà ricoperta ancora da Walter Panzeri: l’ex maggiorente è infatti stato riconfermato all'unanimità dall'Assemblea degli Stati generali di venerdì scorso. «Sono molto felice per questa riconferma perché ho ricoperto la carica per due anni nel bel mezzo della pandemia e quindi non ho ancora potuto organizzare il palio a cui tutti eravamo abituati. La scorsa estate abbiamo contribuito all’organizzazione della festa patronale e abbiamo dato vita alla “maratonina” che ha riscosso un grande successo. Non vedo però l'ora di organizzare il palio vero e proprio nel 2022», commenta Panzeri, rivelando: «Sarà difficile ripartire, ma sono sicuro che ce la faremo. Stiamo pensando per questo primo anno post Covid di organizzare una manifestazione più "leggera”, ma comunque con tutti i crismi del palio». Anche per quanto riguarda i rioni vince la continuità. In casa Solaro è stata riconfermata il capitano Lorena Farioli, affiancata dai consiglieri Valerio Zampini e Ivan Serafin, al suo primo incarico. I contrdaioli del Bozzente hanno poi ridato fiducia in toto alle «tre donne» del Bozzente: il capitano Antonella De Dominicis con Claudia Colombo e Donata Donati. Il Mornera continuerà invece a essere guidato da Mariella Ienna, supportata dai consiglieri Cristina Iacono e Antonino Castriciano, che è rientrato nel Convocato dopo due anni. Ancora senza nuove cariche è invece La Torre: «Rimarrà in carica fino al 30 novembre il capitano uscente, Alessandro Anelli, che non potrà ricandidarsi perché non più residente nel rione, condizione necessaria da statuto per ricoprire la carica».