La biblioteca di Mozzate riparte con i piccoli: a loro è dedicato il finanziamento da 10 mila euro
Vanta il primato di maggior numero di prestiti per i baby lettori. Il segreto? La passione e la fantasia delle bibliotecarie "Zia Anto e zia Ely" vicine agli utenti anche nel lokdown
La biblioteca di Mozzate riparte coi piccoli, che più la amano. A loro è dedicato il finanziamento statale di 10 mila euro.
10 mila euro per i baby lettori, i più affezionati alla biblioteca di Mozzate
«Finalmente ora possiamo riaccogliere grandi ma soprattutto piccini, gli utenti che più ci amano. Ed è proprio a loro che abbiamo dedicato il finanziamento di 10 mila euro stanziati dallo Stato, per la ripartenza della nostra biblioteca». A parlare con il sorriso della riapertura dopo il blocco forzato causa Covid sono le bibliotecarie Antonella Turconi, specializzata nelle pubbliche relazioni della biblioteca, e Elisa Porro, specializzata nella parte tecnica, partendo dalla scelta e dall’organizzazione dei libri, ma che per gli utenti più giovani sono la zia Anto e la zia Ely.
Le bibliotecarie vicine agli utenti anche nel lokdown
Ed è grazie a questa fantastica unione, che la biblioteca di Mozzate vanta un primato per il maggior numero di uscite di libri destinati agli utenti di altre biblioteche tramite l’interscambio bibliotecario, rispetto alle richieste effettuate. Il segreto? Lo spiegano Porro e Antonella
“ Sicuramente l’attenzione alle esigenze dei nostri utenti, e alle richieste che prontamente cogliamo. Durante la chiusura totale, abbiamo deciso di interagire comunque con i nostri utenti più giovani, probabilmente i più danneggiati per certi punti di vista, attraverso il nostro profilo social non ufficiale (Sullo scaffale della zia Anto e della zia Ely) con delle letture online. Con la prima riapertura, l’affluenza alle nostre sale è ripartita, ma con un accesso limitato alle sale. Eravamo noi, in base alle loro richieste, a portare una selezione di libri tra cui scegliere. Ora, invece, hanno la possibilità di tornare allo scaffale, potendo scegliere con mano (rigorosamente disinfettate o protette da guanti messi a loro disposizione) i loro libri”.
In arrivo un secondo finanziamento per la biblioteca
Quasi tutto tornato alla normalità, insomma, ad eccezione delle sale studio ancora off limits e alle iniziative, che purtroppo sono accora in attesa di ripartenza.
“I più piccoli sono i nostri utenti più esigenti, e sono proprio loro, dopo questo periodo, ad aver sempre più voglia di novità. E’ per questo che, nell’attesa, abbiamo rifatto la cera alla nostra ludoteca, investendo i 10 mila euro stanziati dallo stato per le medie biblioteche come la nostra, nell’acquisto di nuovi libretti, facendoci aiutare anche da persone specializzate. Ora attendiamo un secondo finanziamento dedicato agli acquisti nelle piccole librerie, che ci ha aperto un mondo su delle piccole realtà di livello, a volte nell’ombra, e che ci aiuterà ad ampliare degli ambiti ad oggi un pò carenti. Come hanno sofferto gli utenti, abbiamo sofferto molto anche noi, e il ritorno alla biblioteca ci ha dato molta carica. Ora siamo finalmente tornati la biblioteca di prima, attendiamo solo la ripartenza delle iniziative, che speriamo possa avvenire già dal prossimo autunno”.