Il 9 novembre si inaugura la mostra su Alberto Pensa
La sua pittura si qualifica per uno sfolgorio di colori sapientemente accostati che fanno vivere in forte intensità i soggetti da lui affrontati, in particolare il paesaggio, i fiori e i ritratti
Con il patrocinio del Comune di Castellanza sabato 9 novembre 2024, alle ore 17, si inaugura nelle sale di villa Pomini (via don Testori) la mostra di Alberto Pensa artista nato nel 1945 a Busto Arsizio.
Il 9 novembre si inaugura la mostra su Alberto Pensa
Pensa ha svolto a Busto Arsizio la professione di architetto subito dopo aver conseguito la laurea al Politecnico di Milano, ma non solo, perché è stato a lungo insegnante presso il locale Liceo Artistico e poi docente di disegno alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano.
La sua pittura si qualifica per uno sfolgorio di colori sapientemente accostati che fanno vivere in forte intensità i soggetti da lui affrontati, in particolare il paesaggio, i fiori e i ritratti. Nel corso del suo ormai lungo iter artistico Alberto Pensa è venuto maturando una pittura di forte originalità, non debitrice a nessuno e rivelatrice di una personalità profondamente motivata che trova nel dipingere l’energia per esprimere le sue emozioni e i suoi sentimenti. Il disegno e il colore sono i suoi strumenti per rivelarle.
Il commento dell'assessore alla Cultura
"La retrospettiva di Alberto Pensa a Villa Pomini - ha commentato Davide Tarlazzi, assessore a Cultura e Istruzione del Comune di Castellanza - permette di conoscere e indagare il fenomeno di una produzione artistica che si dispiega nel tempo. L'arte come compagna di vita, l'arte come linguaggio scelto per dialogare con la realtà. Entriamo nello studio di un artista colto - già il titolo ne è un indizio con quel richiamo alla dialettica disegno/colore - che ha scelto di esporre in un luogo per lui carico di richiami e significati e che ora desidera condividere l'esito del suo percorso di ricerca".
La mostra resterà aperta fino all’8 dicembre 2024 con i seguenti orari: sabato 15,30/18,30; domenica 10/12, 15/18,30