Gerenzano, la squadra blu vince l'oratorio estivo

Gerenzano, «Tu x tutti e chi è mio prossimo?» Questo è il titolo che la Fom (Federazione oratori milanesi) ha scelto per l’estate 2023 e, per quattro intense settimane, anche l’oratorio gerenzanese ha cercato di vivere lo spirito dell’iniziativa accogliendo poco più di trecento bambini e ragazzi dalla prima elementare alla terza media. Una quarantina invece gli adolescenti delle superiori nel ruolo di animatori. Questi giovani ragazzi hanno organizzato e animato giochi, balli, canti e anche alcune attività pomeridiane, nonché affiancato don Paolo, le suore e gli adulti.

Gerenzano, successo per l'oratorio estivo 2023

La settimana era scandita da tre giorni di laboratori pomeridiani e una giornata speciale di giochi organizzati con la messa alle 10.30.  Don Stefano Guidi, responsabile Fom, ha officiato la prima messa di apertura, mentre giovedì 29 giugno, ricorrenza dei santi patroni Pietro e Paolo, fatto visita il vicario di zona monsignor Luca Raimondi. I venerdì sono stato dedicati alle gite, la prima a Torino sulle orme di don Bosco, in Valmadrera e al parco acquatico «Ondaland».

La squadra blu premiata nella festa finale

Venerdì 7, al termine delle quattro settimane, con una bellissima festa si è conclusa l’esperienza. Numerose le famiglie che hanno partecipato, per tutta la serata ha funzionato il servizio gastronomico e sul palco si sono esibiti i vari gruppi e sono state presentate le quattro squadre, simboleggiate da quattro fiori: la rosa per i rossi, il girasole per i gialli, il quadrifoglio per i verdi e il tulipano per i blu. Durante tutto il mese le squadre si sono sfidate nei giochi del pomeriggio acquisendo  dei punti che andavano a formare la classifica finale. La squadra vincitrice, proclamata alla fine della festa, è stata quella dei blu. «L'oratorio estivo è sempre una grandissima e complessa macchina che si mette in moto, composta da tantissime persone che, con ruoli diversi, dedicano gratuitamente del tempo affinché  la proposta educativa dell'oratorio possa  sottrarre molti bambini e ragazzi al rischio di cadere nell'ozio o di sprecare il prezioso tempo delle vacanze», commenta don Paolo.