Cislago, grande successo per le fiabe musicali online
L'associazione culturale Ricercare ha creato un appuntamento settimanale per la gioia dei più piccoli.
Cislago, in un periodo di emergenza, crisi, distanziamento e chiusure, i bambini stanno soffrendo. Per questo l’associazione culturale «Ricercare» ha realizzato un’iniziativa, diventata un attesissimo appuntamento settimanale che unisce la musica alla narrazione di fiabe e miti.
Cislago, grande successo per le fiabe musicali online
Con il patrocinio e il contributo dell’Amministrazione e in collaborazione con la biblioteca, l’Ensemble «Les Jeux sont faits», composto da tutti gli insegnanti del «Progetto Mikrokosmos» che si sono avvicendati nella narrazione di 13 fiabe, ha videoregistrato tutti gli appuntamenti che vengono trasmessi ogni domenica alle 17, rimanendo poi a disposizione. Per questo è stato inaugurato il canale YouTube «Il suono felice», dedicato a tutte le iniziative per bambini e ragazzi. Ogni fiaba è preceduta dalla presentazione di uno strumento: per esempio domenica 28 il flauto traverso suonato da Lorenzo Gavanna si intreccerà a una storia di origine polacca, «Il melo incantato». La narrazione è stata affidata all’attore Sergio Stefini, che da anni collabora con l’associazione. A oggi sono state pubblicate dieci fiabe, per un totale di oltre duemila visualizzazioni. La narrazione dell’ultima fiaba conterrà una sorpresa colorata, per concludere in bellezza. In questo periodo di zona rossa, che ha costretto tutti a proseguire i corsi di musica online, l’associazione «Ricercare» prosegue dunque con il supporto agli allievi, in particolare ai diversamente abili, ai bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali e ai più piccoli. È stata predisposta una consegna di strumenti e di attrezzature che permettono di fare lezione a distanza. E, sempre a distanza, bambini e ragazzi saranno coinvolti in progetti nazionali ed europei in cui saranno protagonisti in veste di cantori corali o esecutori strumentali. I musicisti continuano dunque a prepararsi per un ritorno in presenza, che sarà emozionante e liberatorio. E nel frattempo, nonostante tutto, si coltivano il coraggio, la costanza, l’impegno, la speranza e l’amore per le cose belle.