Castello comboniani, finesettimana "francese" con i Sentieri della Musica

Programma di enorme qualità per i concerti al castello organizzati dall'associazione Sui Sentieri della Musica, quest'anno a tema "Douce France".

Castello comboniani, finesettimana "francese" con i Sentieri della Musica
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Tornano a fine mese i tre giorni di E-State al Castello comboniani con l’associazione Sui Sentieri della Musica che compie 25 anni. Quest’anno, grande programma dedicato alla “Douce France”

Castello comboniani, compleanno all’ombra della Tour Eiffel

Conto alla rovescia per il tradizionale appuntamento estivo della rassegna musicale E- State al Castello, organizzato dall’Associazione Sui Sentieri della Musica al Castello dei Missionari Comboniani di Venegono Superiore. La musica tornerà a conquistare le sale del castello dal 29 giugno al 1 luglio. Un programma molto articolato per festeggiare i 25 anni dell’associazione, forte della collaborazione con  la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e con l’Institut Francais di Milano. L’occasione è anche quella degli anniversari della musica francese vocale e strumentale degli ultimi centocinquant’anni. Ma anche alle forti influenze musicali che hanno oltrepassato le Alpi verso l’Italia, e viceversa.

Quel dialogo musicale tra Francia e Italia

“Dopo tutto siamo vicini di casa, siamo cugini, si dice. – afferma Claudio Ricordi, direttore artistico dell’Associazione – Questo vuol dire che uno ha sempre saputo quello che faceva l’altro. E così i contatti spesso producevano nuovi e più gustosi frutti, soprattutto in ambito culturale e musicale. Nel XVIII e nel XIX secolo violinisti e operisti italiani varcarono le Alpi, portando con sè una originalità e una qualità musicale che ben si innestarono nei filoni della musica transalpina che in tempi più recenti si mise alla ricerca di valide risposte alla debordante corrente wagneriana. La musica nuova arrivò perché il mondo stava cambiando. Parigi aprì quindi le porte alla nuova musica del XX secolo. Il secolo delle due guerre mondiali, in mezzo alle quali dei poeti francesi scrissero parole per la musica. Fu così che alcuni musicisti impararono il mestiere e cominciarono a scrivere poesie musicali. Che a loro volta insegnarono il mestiere di cantautore a qualche italiano che non sapeva di esserlo. E’ da questa sintesi di un paio di secoli di musica tra Francia e Italia che prende corpo la nostra rassegna estiva, con un’offerta musicale a largo raggio, sarà un buon ascolto, vi aspettiamo”.

Il programma

Ecco il programma della rassegna E-State al Castello comboniani:

Venerdì

Ore 20:45 – Concerto di apertura e di benvenuto con il Gruppo Musicale di Venegono Superiore:
Brani dalla Carmen di Georges Bizet, La Marsigliese di Rouget de Lisle e nelle versioni di Giovanni Battista Viotti, Ferdinando Carulli, Igor Stravinsky e Edith Piaf.
Ore 21:00 – Allons enfants! Violinisti italiani alla conquista della Francia con Giovanna Polacco e Fulvio Luciani al violino e  Leopoldo Saracino alla chitarra.
Ore 22:00 – per i 40 anni dalla morte: Jacques Brel e i suoi amici Georges Brassens e Edith Piaf  con Jérémie Lohier alla  fisarmonica e Antò Secondi alla voce. Non mancheranno poi gli interventi registrati di Paolo Conte e Gino Paoli sulla musica francese e su Brel.

Sabato

Giornata dedicata ai  100 anni dalla scomparsa di Claude Debussy:
Ore 21:00 – Tutti per Claude, Claude per tutti! – musiche per pianoforte con Davide Cabassi, Roberto Piana, Luigi Palombi e letture da “Il signor Croche antidilettante” e da “I bemolli sono blu” di Claude Debussy. Durante la serata, “Piaf au piano”, le canzoni di Edith Piaf trascritte e suonate da Roberto Piana al pianoforte e “I peccati di vecchiaia di Monsieur Rossini” con Alessandro Marangoni al pianoforte e “Debussy l’esoterista”, incontro con l’autore del libro Alessandro Nardin, pianista e musicologo.

Domenica

Ore 21:00 – Encore Claude! – le Sonate di Debussy per violino/violoncello e pianoforte, e per flauto, viola e arpa con gli allievi della Civica Scuola di Musica C.Abbado di Milano.
Ore 22:00 – Voci dal palcoscenico – musiche di Gabriel Fauré, Jacques Offenbach, Hector Berlioz, Maurice Yvain, Claude Debussy, Maurice Ravel con la soprano Sarah Tisba, il baritono Julien Clément e al pianoforte Loris Peverada.

Levento “Douce France”  è realizzato dall’associazione Sui Sentieri della Musica con il patrocinio del Comune di Venegono Superiore e della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus.

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