incontro con l'autore televisivo

A Castiglione Olona "Tè con l'autore" con Salvatore De Pasquale

Depsa è un autore poliedrico: nasce come musicista e discografico, ma la sua carriera prosegue nel mondo della televisione

A Castiglione Olona "Tè con l'autore" con Salvatore De Pasquale
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Si chiude l’attività del decimo anno dell’associazione Borgo antico con un ospite d’eccezione. Domenica 24, alle 16 al caffè Lucioni di Castiglione Olona ospite de Il te con l’autore sarà Salvatore De Pasquale, in arte DEPSA.

A Castiglione Olona "Tè con l'autore" con Salvatore De Pasquale

“Siamo onorati di poter ospitare un autore della televisione e della musica di così alto valore, dice il presidente Ugo Marelli, oltretutto, proprio nell’anno in cui i due media compiono rispettivamente 100 e 70 anni.”

Depsa è un autore poliedrico: nasce come musicista e discografico, ma la sua carriera prosegue nel mondo della televisione. Bastano alcuni dati per comprendere l’importanza di Salvatore De Pasquale. Appena diciassettenne incontra Peppino di Capri e scrive per lui nel corso degli anni una cinquantina di canzoni. E sarà proprio il cantante a creare per lui lo pseudonimo DEPSA: più facile da ricordare.
Il passo successivo di DEPSA sarà verso il teatro, dove debutta con il cabaret a Portici, la sua città natale a cui è legatissimo. A metà degli anni Ottanta farà il suo ingresso in televisione come autore di numerosi programmi a fianco a personaggi di altissimo valore di cui diventa amino e collaboratore.

Tanti successi in Rai e Mediaset

Per tracciare un bilancio della sua attività, ancora in fieri, ovviamente, che lo ha portato a vincere la bellezza di nove Telegatti (record assoluto) basti ricordare che vanta 22 presenze al festival di Sanremo, e 10 allo Zecchino d’oro, riportando alcune vittorie. Per Rai e Mediaset ha firmato diversi programmi di successo: dalla Corrida a Scherzi a parte, di cui è stato l’ideatore. Non ultima la sua attività di scrittore ed artista figurativo e docente presso l’università degli studi dell’Insubria.

Insomma, un personaggio poliedrico, autore di un libro, La mala tv la decadenza di un medium da salvare, in cui assume un tono critico ed autocritico nei confronti del medium che ci accompagna giornalmente attraverso i suoi numerosi e vari palinsesti.

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