Vomito e malori alla primaria Manzoni di Gallarate: "90 casi, sospetta tossinfezione"
Analisi in corso sulle acque e gli alimenti della scuola. Nelle feci di chi si è sentito male, "patogeni virali riscontrabili frequentemente nelle gastroenteriti acute dell’infanzia con carattere altamente diffusivo in ambiente comunitario"

Ats Insubria interviene con una nota a far chiarezza circa i passi che si stanno facendo per capire perchè, martedì, 88 bambini della primaria Manzoni di Gallarate e 2 operatori scolastici abbiano iniziato ad accusare di vomito e malori.
"Sospetta tossinfezione" alla Manzoni di Gallarate
Di seguito, la nota diffusa ieri sera, giovedì 6 marzo, da Ats Insubria:
In riferimento al focolaio di sospetta tossinfezione alimentare presso il plesso scolastico Manzoni di Gallarate, si informa che i medici del territorio e degli ospedali hanno inoltrato, finora 90 segnalazioni di tossinfezione alimentare a carico di 88 minori e 2 operatori scolastici della scuola primaria e 3 segnalazioni a carico di bambini della scuola dell’infanzia.
I sintomi in generale sono insorti a partire dal 4 marzo 2025: risulta essere stato ricoverato solo un minore presso il reparto di pediatria di Busto Arsizio, già dimesso al domicilio nel pomeriggio del 5 marzo.
ATS Insubria ha avviato le inchieste epidemiologiche sui singoli casi segnalati e in raccordo con ASST Valle Olona, sono state inviate a tutti i Medici di Medicina Generale e Pediatri di Famiglia dell’area territoriale Valle Olona le indicazioni per attivare la sorveglianza sanitaria. Le indagini epidemiologiche e gli accertamenti microbiologici sono tuttora in corso".
Controlli su acque e feci
"Inoltre sono state effettuate ispezioni e campionamenti di alimenti ed acque presso la scuola: le analisi dei campioni sono ancora in corso e si attendono gli esiti per un quadro completo della problematica - prosegue la nota - I primi esiti analitici sulle feci dei soggetti sintomatici stanno rilevando la presenza di agenti patogeni virali riscontrabili frequentemente nelle gastroenteriti acute dell’infanzia con carattere altamente diffusivo in ambiente comunitario, ma che tendono a risolversi spontaneamente in breve tempo.
Al momento è prematuro, giungere a conclusioni definitive sulla fonte del focolaio infettivo.
La situazione è comunque costantemente monitorata da ATS Insubria, che provvederà a fornire eventuali aggiornamenti".