Via Dante, ecco cosa è emerso dal "blitz" FOTO

A Cerro Maggiore: nel caseggiato pompieri, Polizia locale e Comune hanno trovato "preoccupante degrado", chiuso il gas

Via Dante, ecco cosa è emerso dal "blitz" FOTO
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Via Dante di Cerro Maggiore, nel caseggiato al civico 63 regna il degrado e l’insicurezza.

Via Dante, molte le criticità

E’ arrivata la relazione dei Vigili del fuoco che lunedì 21 gennaio sono intervenuti nel caseggiato al civico 63 di via Dante, da anni al centro dell’attenzione per via del degrado che vi regna. Ieri è arrivata la relazione dei pompieri intervenuti, consegnata al Comune.
“Sono settimane che stiamo lavorando a questa azione congiunta dei Vigli del fuoco, Polizia locale e Ats – spiega l’assessore alla Sicurezza Fabrizio Sberna -. Abbiamo incontrato più volte il comando provinciale per spiegare l’evolversi della situazione e garantire loro di operare in piena sicurezza. Questo era un passaggio fondamentale per andare allo step successivo. La verifica strutturale ha confermato un preoccupante degrado dello stabile, con alcune criticità ben evidenti sul primo corpo di fabbrica e nella parte centrale del caseggiato. Le parti comuni evidenziano pericoli per il grado di deterioramento. In via cautelativa, a causa di irregolarità e certificazioni carenti, inesatte o addirittura mancanti, è stata sospesa l’erogazione del gas. Infine sono stati verificati tutti gli impianti e anche su questi si segnalano varie problematiche”.
Prosegue Sberna: “Ovviamente quanto riscontrato dai Vigili del fuoco è stato spiegato e segnalato ufficialmente agli abitanti dello stabile, ricordando loro che le verifiche si sono rese necessarie per la loro sicurezza e per quella del quartiere. Ringrazio tutto il personale dei Vigili del fuoco presente con particolare menzione all’ingegnere Tommaso Di Lena, a Ernesto Pagani e al comandante provinciale Dall’Oppio“.

LE FOTO:

La soddisfazione della giunta

“Stiamo facendo molto per riportare la legalità nel caseggiato di via Dante ma i nostri detrattori sostengono che in questi pochi mesi abbiamo badato più all’immagine che alla sostanza – conclude Sberna -. Lunedì abbiamo dimostrato che sappiamo agire, ma rispetto al nulla di fatto da loro non serve aggiungere altro. I nostri concittadini si aspettano tantissimo da noi. Pochi giorni fa una signora ha fermato me e il sindaco dicendoci che non stavamo mantenendo le promesse su via Dante: le abbiamo risposto di pazientare qualche giorno. Ebbene, è venuta a ringraziarci durante l’azione dei vigili del fuoco. Queste sono le soddisfazioni che ci fanno capire che la strada è quella giusta”.

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