"Vi ammazzo come il poliziotto di Milano": arrestato ed espulso
Il soggetto segnalato è stato intercettato dalla volante del Commissariato nella limitrofa via Venegoni in evidente stato di ebrezza alcolica
Prima insultava i passanti e colpiva le loro auto, poi all'arrivo ella Polizia di Gallarate ha iniziato a insultare gli agenti minacciandoli di ucciderli.
"Vi ammazzo come il poliziotto di Milano": arrestato ed espulso
Lo scorso 12 maggio, alle ore 21 circa, la Polizia di Stato di Gallarate è intervenuta in via XXV Aprile dove più chiamate al numero di emergenza 112 segnalavano la presenza di un soggetto che colpiva le auto in transito danneggiandole e mettendo in pericolo la circolazione stradale.
Il soggetto segnalato è stato intercettato dalla volante del Commissariato nella limitrofa via Venegoni in evidente stato di ebrezza alcolica. Alla richiesta dei poliziotti, l’uomo ha rifiutato di fornire indicazioni sulla propria identità e, anzi, ha proferito insulti e gravi minacce nei loro confronti: “poliziotti di m...a, figli di p.....a, se non mi lasciate andare vi taglio e vi ammazzo come è morto il vostro collega a Milano, però io vi ammazzo a tutti e due” (anche se il poliziotto di Milano sis ta fortunatamente riprendendo, nr) tentando di sottrarsi all’accompagnamento per identificazione mediante resistenza fisica.
Raggiunto già da due decreti di espulsione
Grazie all’intervento degli agenti della Polizia di Stato, la persona è stata condotta in Commissariato e identificata. Lo stesso era già stato raggiunto da due espulsioni e relativi ordini del Questore a lasciare il territorio nazionale a cui evidentemente si era sottratto: dopo una notte in Questura è stato preso in carico dall’Ufficio Immigrazione ed espulso nuovamente dal Prefetto di Varese.
Nelle more dell’esecuzione del provvedimento espulsivo, il cittadino marocchino è stato accompagnato nella giornata di ieri al Centro di permanenza per i Rimpatri di Milano.