Vetrine illuminate, al via un importante progetto a Gerenzano

Tavolo di lavoro tra Did Antiche Brughiere, Amministrazione comunale di Gerenzano e commercianti per il progetto "Vetrine illuminate".

Vetrine illuminate: Did, Comune e commercianti fanno rete

Did Antiche Brughiere, Amministrazione e commercianti insieme per dare vita a un nuovo progetto. Si è tenuto incontro lo scorso fine settimana un incontro per parlare  di possibili soluzioni,  interventi e  scenari futuro per il territorio e la collettività. Al confronto hanno partecipato i  proprietari di negozi sfitti interessanti al progetto “Vetrine illuminate”.

In cosa consiste il progetto

"Si tratta di un progetto ambizioso ormai noto alla comunità con cui, anche con fondi regionali, si punta a dare nuova vita ai negozi vuoti dando contemporaneamente alle attività commerciali del Saronnese la possibilità di farsi conoscere e crescere nel comprensorio. Già dal primo appuntamento organizzato qualche settimana fa nella sede di Confcommercio Ascom a Saronno era stato evidente l'interesse dei commercianti e questo nuovo progetto. Ma è evidente come, passo dopo passo, l'iniziativa stia conquistando anche i proprietari di immobili che ospitano attività vuote. Lo racconta, non a caso, l'incontro a Gerenzano che è stato è stato un autentico successo", hanno spiegato dall'associazione.

Otto i commercianti presenti all'incontro

Organizzato dal sindaco Stefania Castagnoli e i suoi collaboratori, con il presidente Did Rachele Grassi e il vicepresidente del distretto Antonio Schipilliti ha visto la presenza di otto proprietari di negozi inutilizzati. Il riscontro generale è stato di attenzione e apprezzamento per il progetto con tante domande e tanta voglia di cogliere l'opportunità offerta dall'iniziativa.

La soddisfazione del sindaco Stefania Castagnoli

Soddisfazione nelle parole del primo cittadino: “Ringrazio i proprietari che rispondendo numerosi hanno dimostrato interesse alla presentazione del progetto. La loro partecipazione e il loro impegno mi fanno ben sperare, ma occorre fare ancora molto e continuare a lavorare insieme per creare il cambiamento che possa contribuire allo sviluppo della nostra comunità”.