Una panchina per dire «stop» ai femminicidi
Gli alunni di terza media hanno realizzato e installato due «opere d’arte» per sensibilizzare gli adulti

Dopo l’inaugurazione della panchina a Locate Varesino, gli alunni di terza media dell’Istituto comprensivo cittadino hanno contribuito all’installazione di altre due panchine rosse, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, anche nel territorio di Mozzate.
Una panchina rossa contro la violenza alle donne
Nella giornata di sabato, una delegazione di alunni, con le professoresse Novella Bellapianta e Valeria Superti, ideatrici del progetto, hanno infatti mostrato ai cittadini il risultato del loro grande sforzo artistico. In collaborazione con l’Amministrazione comunale, e in particolare con la vicesindaco e l’assessore alla Cultura Francesca Preatoni, sono state scelte due location: una all’ingresso della scuola secondaria di primo grado, per sensibilizzare le nuove generazioni, e una in uno dei punti di principale aggregazione in paese, il parco della stazione, luogo di incontro per giovani, bambini, famiglie e anziani.
Importante sensibilizzare le nuove generazioni
«Ringraziamo il Comune per aver accolto positivamente il nostro progetto di apertura al territorio in occasione di una data importante, il 25 novembre, Giornata internazionale ideata per sensibilizzare contro la violenza sulle donne, fenomeno drammaticamente in aumento. Le nuove generazioni devono essere sensibilizzate nelle scuole fin dalla tenera età su questo delicato argomento, affinché in futuro non sia più necessario parlare di tale emergenza sociale», commentano le professoresse Bellapianta e Superti, aggiungendo: «I ragazzi e le loro famiglie sono felicissimi per l’esito dei loro lavori, compresi gli elaborati che verranno messi in mostra a scuola. E’ stata per loro una bella esperienza e un’importante opportunità per aprirsi al territorio per lanciare un messaggio molto importante al mondo degli adulti».