Uccise l'ex della sorella, condannato a 14 anni
Il legnanese Antonio Calello aveva ammazzato Gennaro Tirino, di Castellanza, sparandogli per strada.
Uccise l’ex della sorella, il giudice lo condanna a 14 anni di carcere.
Uccise l’ex della sorella, ieri la sentenza
Il legnanese Antonio Calello, reo confesso dell’omicidio di Gennaro Tirino (residente a Castellanza ed ex compagno di sua sorella), è stato condannato a 14 anni di reclusione al termine del processo con rito abbreviato svoltosi al Tribunale di Busto Arsizio. La sentenza è stata pronunciata giovedì 15 novembre dal gup Luisa Bovitutti. Il giudice ha escluso l’aggravante della premeditazione e concesso le attenuanti generiche.
L’omicidio in via Tasso a Legnano
Quella mattina, era il 27 settembre dello scorso anno, Tirino si era fermato a bere un caffè in un bar di via 20 Settembre a Legnano, non lontano dalla carrozzeria per la quale lavorava come procacciatore di clienti. L’omicidio era avvenuto poco dopo: il 38enne era uscito dal locale e aveva trovato Calello ad attenderlo. I due si erano seduti in auto, nella vicina via Tasso, e avevano iniziato una discussione che presto si era fatta lite. Calello voleva vendicare la sorella, ex compagna di Tirino, che da lui avrebbe a lungo subito maltrattamenti. All’improvviso i colpi di pistola e Tirino esanime sull’asfalto. Calello aveva raccontato di essere stato minacciato dall’ex compagno della sorella con un’arma nel corso di una violenta lite, e di essere riuscito a strappargliela dalle mani per poi premere il grilletto sette volte. Una versione cui la Procura non ha mai creduto.
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