Trovato in auto con una prostituta, denunciati entrambi per violazione del decreto coronavirus
Ai poliziotti è apparso subito evidente il rapporto "di lavoro" tra i due ma ovviamente non rientrava tra quelli per cui è giustificato uscire di casa
Le norme contro l'emergenza coronavirus non fanno sconti a nessuno e ieri lo hanno imparato anche una prostituta e il suo cliente intercettati da una pattuglia della Polizia.
In auto con una prostituta, denunciati entrambi
Forse pensava che nella prima notte di "quarantena" nessuno avrebbe controllato. Così, aveva ben pensato di uscire di casa e caricare in auto una prostituta per goderne dei servizi. I suoi piani lussuriosi però sono stati interrotti dagli uomini del Commissariato di Polizia di Busto, che li hanno intercettati mentre si muovevano lungo la strada tra Fagnano Olona e Busto Arsizio intorno alle 23.
Dai controlli, è subito apparso evidente del rapporto tra i due, entrambi residenti in altri comuni della provincia. Entrambi quindi sono stati denunciati per il reato di inosservanza dei Provvedimenti dell’Autorità (articolo 650 del codice penale), e rischiano ora 3 mesi di arresto o 260 euro di multa.
Controlli
Al di là dell’episodio le pattuglie della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’Ordine hanno monitorato, come disposto dal Ministro dell’Interno e dal Capo della Polizia, il rispetto del Provvedimento ponendo particolare attenzione all’orario di chiusura di bar e ristoranti, all’adozione di soluzioni di contingentamento dei clienti da parte degli esercizi commerciali e al divieto di assembramenti, non riscontrando altre violazioni.