Trasporto pubblico

Trenord, passeggeri al 60% rispetto il pre-Covid. L'Ad Piuri: "Continuiamo ad innovare"

Il numero uno di Trenord in Commissione Trasporti ha fatto il punto della situazione: aumentano i posti a disposizione e le iniziative per i passeggeri per far fronte alle restrizioni Covid

Trenord, passeggeri al 60% rispetto il pre-Covid. L'Ad Piuri: "Continuiamo ad innovare"
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L'Amministratore Delegato Marco Poiuri ha relazionato oggi, giovedì 15 ottobre, sullo stato del servizio ferroviario di Trenord.

Trenord, 500mila passeggeri al giorno

"Dall’inizio di ottobre trasportiamo circa 500mila passeggeri al giorno – il 60% degli 820mila che viaggiavano prima del lockdown – ai quali mettiamo a disposizione 1 milione e 88mila posti, cioè 68mila in più rispetto al 2019 (+7%)". Questa la sintesi dello sforzo messo in campo da Trenord dal 14 settembre, dalle parole dell’Amministratore Delegato Marco Piuri, intervenuto oggi durante i lavori della V Commissione del Consiglio Regionale "Territorio e Infrastrutture".

Mancati incassi per 200 milioni

Salvo nuove restrizioni in base al trend attuale si dovrebbero raggiungere i 40 milioni di passeggeri trasportati durante il 2020. "

"Numeri enormi, ma molto al di sotto degli standard di Trenord - precisa Piuri - Il calo dei viaggiatori a causa dell’emergenza sanitaria si ripercuote inevitabilmente sui ricavi, ovvero circa 200 milioni di euro di mancati incassi sul 2020, per cui i Regolamenti europei prevedono compensazione".

Durante il lockdown l’azienda ferroviaria ha ridotto e poi progressivamente ripristinato il servizio, lavorando inoltre per implementare soluzioni tecnologiche dedicate ai passeggeri, per guidarli a rispettare i limiti di distanziamento sociale imposti dalle Autorità: una funzione dell’App Trenord che indica i livelli di riempimento del treno in arriva, un sistema che intercetta il numero di passeggeri presenti in una stazione e segnala eventuali assembramenti, un nuovo sito, online dal 6 ottobre, che agevola la pianificazione del viaggio e l’acquisto di biglietti.

"Ristrutturato l'orario senza alcuna criticità"

L’AD di Trenord ha proseguito:

"Anche in assenza dei nostri passeggeri nei numeri a cui eravamo abituati, i nostri progetti di innovazione non si sono fermati: abbiamo riaperto sei grandi biglietterie in Lombardia e inaugurato un punto vendita Trenord in Stazione Centrale. Per la ripresa delle scuole abbiamo messo in campo un orario ristrutturato in modo da garantire le massime composizioni e la massima capacità possibile in orari e linee a maggiore frequentazione. Un sistema che non ha originato criticità".

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Nuovi treni in arrivo

E prosegue anche l’immissione dei nuovi treni acquistati per Trenord da FNM e FerrovieNord, che saranno 20 entro la fine del 2020. Piuri ha commentato: "Con l’ingresso in linea dei nuovi convogli, il più recente quello del Caravaggio che da lunedì circola sulla Milano Porta Garibaldi-Treviglio-Bergamo, procedono i passi avanti per il miglioramento del servizio, nonostante i rallentamenti imposti dal lockdown: entro la fine dell’anno tutto il bacino di Lecco (verso Milano, Sondrio e Bergamo) sarà interessato dal rinnovo della flotta con l’ingresso in servizio dei Caravaggio e dei Donizetti. Anche i gestori delle infrastrutture stanno svolgendo importanti lavori di ammodernamento che, purtroppo, in questi giorni stanno determinando rallentamenti".

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