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Travestiti da runner, carabinieri arrestano uno spacciatore nei boschi di Solaro

Operazione antidroga anche a Carnago: trovate dosi e oltre 12mila euro

Travestiti da runner, carabinieri arrestano uno spacciatore nei boschi di Solaro
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Tra gli arresti eseguiti nel fine settimana dall'Arma, anche tre per reati legati agli stupefacenti.

Droga sequestrata e 12mila euro rinvenuti a Carnago

I Carabinieri della stazione di Carnago invece nella serata di sabato, durante un servizio per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno sorpreso due cittadini di origine albanese di 40 e 33 anni, cedere della sostanza stupefacente a un acquirente del luogo. Sequestrata la dose ceduta, consistente in 2 gr circa di cocaina hanno poi eseguito una perquisizione domiciliare nel corso della quale hanno rinvenuto e sequestrato altra modica quantità di sostanza stupefacente, la somma di circa 12mila euro in contanti occultate in vari anfratti dell’abitazione e ritenuta provento dell’attività illecita, bilancini di precisione e altro materiale utile al confezionamento della sostanza stupefacente.

Inseguimento lo scorso aprile: arrestati dai "carabinieri runner" sabato

Sabato pomeriggio i Carabinieri del Nucleo Operativo hanno dato corso a un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di un cittadino di origini marocchine di 22 anni. L’uomo è ritenuto responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti a seguito delle indagini condotte dai militari nel mese di aprile dello scorso anno. In particolare, il 20 aprile scorso, due uomini a bordo di una vettura di grossa cilindrata ingaggiavano un inseguimento con una pattuglia nel Nucleo Radiomobile di Saronno, prima in auto e poi a piedi riuscendo a far perdere le proprie tracce. Ma durante la fuga a piedi i due malviventi perdevano un borsello con all’interno circa 6 panetti da 100 grammi di hashish, anche l’esame della vettura abbandonata ha consentito di repertare tracce ed elementi che hanno condotto i militari all’identità di almeno uno degli occupanti.

Riportate tutte le risultanze investigative all’Autorità Giudiziaria competente nelle settimane scorse ha emesso provvedimento d’arresto nei confronti del 22enne ma di cui non era censito il domicilio. Dopo ulteriori indagini e riscontri eseguiti dai carabinieri al fine di rintracciare l’indagato, veniva localizzato in una zona boschiva tra il comune di Solaro e Limbiate, dove continuava a svolgere la propria attività di spaccio. L’esecuzione del provvedimento restrittivo non sarebbe stato semplice in quanto l’uomo, conscio dell’illiceità della propria attività, rimaneva defilato nel bosco, raggiungendo la prossimità del ciglio della strada, dal quale comunque rimaneva separato da una staccionata e da un fossato, solo in occasione dell’arrivo dei suoi clienti, già a lui noti e previo appuntamento.

I Carabinieri quindi per potersi avvicinare al soggetto hanno sfruttato la presenza di una pista ciclabile nelle vicinanze e in tenuta da footing hanno guadagnato una posizione più favorevole, ma l’uomo appena visto che i due militari lasciavano il percorso battuto, iniziava a darsi alla fuga, ne scaturiva un breve inseguimento all’interno del bosco che però era stato preventivamente circondato da altri carabinieri che non hanno lasciato via di fuga all’uomo che è stato tratto in arresto e dopo gli atti di rito tradotto presso il Carcere di Busto Arsizio.

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