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Tradate, è emergenza acqua

Il sindaco Bascialla ha firmato l'ordinanza: stop ai consumi non necessari dalle 6 alle 24

Tradate, è emergenza acqua
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Non è sfuggita la scarsa pressione dell'acqua nei giorni scorsi dai rubinetti e dalle docce dei tradatesi. Alfa e Comune corrono ai ripari.

Emergenza acqua a Tradate

L'effetto è la bassa pressione, soprattutto ai piani alti. La causa è presto detta, e ovvia: la scarsità, quasi assenza, di precipitazioni negli ultimi mesi. In breve, pozzi e bacini che riforniscono d'acqua le case e le attività tradatesi sono a secco.

Un problema che non si limita naturalmente ai confini comunali, ma abbraccia tutta la provincia di Varese: nell'alto Varesotto Alfa è stata costretta, ad esempio, a chiudere l'erogazione d'acqua in determinati orari.

La comunicazione di Alfa

Da parte sua, il gestore della rete idrica, Alfa, raccomanda a tutti i cittadini un utilizzo oculato delle risorse idriche, limitando l’utilizzo dell’acqua potabile ed evitando di consumarla per usi diversi da quelli strettamente necessari ai bisogni primari della popolazione. Dalla società fanno inoltre sapere che, se non dovessero arrivare piogge tali da risolvere la situazione, potrebbero verificarsi irregolarità e interruzioni nell’erogazione dell’acqua potabile.

Nel frattempo, i tecnici di Alfa sono al lavoro per chiudere alcune perdite rilevate lungo la rete e per allacciare il reticolo idrico cittadino a quello provinciale per limitare i disagi ai cittadini.

L'ordinanza del Comune

Alla comunicazione di Alfa ha fatto seguito un'ordinanza firmata nel primissimo pomeriggio di oggi, 15 giugno, dal sindaco Giuseppe Bascialla.

Nell'ordinanza si ordina ai cittadini e a chiunque abbia attività sul territorio cittadino, ad esclusione di agricoltori e floricoltori iscritti alla CCIAA e ai gestori delle Casette dell'Acqua, "di non utilizzare l’acqua potabile erogata dall’acquedotto cittadino per: lavaggio di piazzali e vialetti, riempimento di piscine (attività soggetta a richiesta di autorizzazione), innaffiamento di prati giardini e orti, lavaggio di autoveicoli (con esclusione degli autolavaggi)", e di ridurre i consumi domestici di acqua "ai soli usi potabili ed igienici".

L'ordinanza avrà validità da oggi, 15 giugno, fino al 31 agosto e sarà applicata nella fascia oraria dalle 6 alle 24. Chi dovesse essere sorpreso a violarla rischia una sanzione da 25 a 500 euro.

A questo link il testo completo dell'ordinanza

 

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