Test sierologici, superati i 7mila test in Ats Insubria. Tra i cittadini, positivo il 42%
Pochi i cittadini in isolamento o segnalati dal medico curante testati.
Continuano i test sierologici effettuati da Ats Insubria in base alle disposizioni regionali.
Test sierologici, 5mila nell'ultima settimana
Aumentano i test sierologici svolti da Ats Insubria, Nella settimana da mercoledì 20 a martedì 26 maggio, le tre Asst del territorio hanno eseguito 4971 test, portando il totale dall'inizio della campagna a 7.700 soggetti testati. Quasi tutti operatori sanitari: sempre nell'ultima settimana, sono stati 4.630 i medici, infermieri e operatori in generale sottoposti a test mentre solo 272 cittadini in isolamento hanno risposto alla chiamata: a questi, si aggiungono 69 persone inviate dal medico curante.
"Il gruppo dei soggetti testati al termine della quarantena fiduciaria al domicilio - spiegano da Ats - in coerenza con la Circolare Regionale del 22 aprile, continua a risultare fortemente minoritario, in controtendenza rispetto al dato complessivo. Il motivo è da ricondurre in parte al naturale esaurimento degli elenchi ed in parte alla scarsa adesione dei soggetti individuati ed invitati sulla base dei criteri di esigibilità indicati dalle disposizioni vigenti".
I risultati
Si registrano sul totale 890 esiti positivi (11,4 %) con 6.709 esiti negativi (86 %) e 200 casi ad esito dubbio (2,6%). Anche gli esiti del prelievo, con l’incremento della popolazione campionata, confermano la tendenza già delineata dalle prime settimane alla notevole discordanza tra i due gruppi di soggetti: infatti, per quanto riguarda i prelievi eseguiti sugli operatori sanitari, la percentuale di positivi risulta per tutto il periodo considerato pari al 7,2%, mentre nel gruppo “Inviti ATS” (fine quarantena e invii da parte del curante), tale quota raggiunge il 41,8%.