Pubblicato:
Indagine
Test sierologici, raggiunti i 15mila nel territorio di Ats Insubria
Più crescono i numeri più è evidente la scarsa capacità di analizzare la diffusione del virus tra la popolazione. Su 11mila test, solo poche centinaia sono a cittadini
Continuano i test sierologici disposti dalla Regione nel territorio di Ats Insubria.
Test sierologici, 11.689 esaminati al 9 giugno
L’attività di indagine sierologica avviata il 29 aprile, prosegue regolarmente registrando una consistenza numerica sempre più significativa del campione, che include soggetti a fine quarantena, pazienti inviati dai medici di medicina generale, operatori sanitari, appartenenti alle forze dell’ordine e soggetti impiegati in attività di pubblico servizio.
Alla data del 9 giugno, risultano effettuati 11.689 test sierologici, di cui 10.680 con esito noto. Nella settimana dal 03/06/2020 al 09/06/2020 i test sono stati 1.603 e ne sono stati processati e refertati 1.530.
Restano pochi i test tra la popolazione
A farla da padrone ancora gli operatori sanitari mentre restano molto esigui i numeri dei test effettuati tra la popolazione. degli 11.689 totali infatti, oltre 10mila sono tra i componenti dell'"esercito" dei sanitari, 1.257 nell'ultima settimana. Il gruppo dei soggetti a cui è stato proposto il test a fine quarantena, come previsto dalla Circolare Regionale del 22 aprile, resta invece a poche centinaia di unità.
I risultati
I risultati quindi non possono raccontare molto di come il virus sia diffuso tra la popolazione, essendo carente proprio di un'indagine ad ampio spettro e di numeri consistenti su questo campione che comunque conta il 38% di positivi. Bassa invece la positività fra i sanitari, al 7%. Tra questi, su un totale di 9.361 esiti noti, si registrano 658 positivi, 8.537 negativi e 166 esiti dubbi, mentre tra i cittadini a fine quarantena su un totale di 1.319 esiti noti, i positivi sono pari a 501, i negativi pari a 742 e i dubbi 76.
