Terza ondata Covid, ospedali in Fase 4b: 330 posti alla Sette Laghi, raddoppio a Tradate
Il Galmarini passerà da 63 a 113 posti Covid. Angera verso la conversione completa in Ospedale Covid
Il sistema regionale entra nella fase 4b: anche l'ASST Sette Laghi potenzia ulteriormente i reparti Covid in vista della terza ondata.
Ospedali pronti alla terza ondata Covid
Il "picco", il punto in cui la velocità del contagio dovrebbe iniziare a diminuire, potrebbe arrivare in questi giorni. Ma come ormai noto la curva dei ricoveri subisce un "ritardo" temporale di 1-2 settimane. Per questo tutto il Sistema Sanitario Regionale entra in Fase 4b, con un ulteriore potenziamento dei reparti pronti ad accogliere pazienti covid+.
La Sette Laghi è pronta
Una riorganizzazione che tocca ovviamente anche l'Asst Sette Laghi, che rende operative le indicazioni definite dalla propria Unità di Crisi corrispondenti appunto alla fase 4b.
In particolare, i posti letto aziendali dedicati ai pazienti Covid salgono a 330 complessivi, di cui 168 al Circolo, dove in particolare si registra nuovamente la riconversione completa delle Malattie Infettive, con due piani di degenza interamente dedicati ai Covid+.
A Tradate raddoppiano i posti
Ma le novità più incisive riguardano Tradate e Angera. Il Galmarini, infatti, si appresta in pochi giorni a raddoppiare il numero di posti letto Covid, dai 60 attuali a 113, pronti ad aumentare ancora se l'emergenza lo richiedesse. L'Ospedale di Tradate continuerà a dedicarsi però anche ai pazienti Covid negativi, soprattutto internistici e cardiologici.
L'Ospedale di Angera, invece, che già accoglie una trentina di pazienti Covid, tornerà gradualmente al ruolo già ricoperto nello scorso autunno di Covid Hospital, dedicato interamente ai pazienti Covid. Un ruolo che si è rivelato decisivo nella gestione dell'emergenza, permettendo di accelerare il turnover dei posti letto covid di Varese trasferendo all'Ondoli quei pazienti che, sia pure ancora bisognosi di assistenza ospedaliera, hanno superato la fase più critica e non rischiano di dover essere accolti in terapia intensiva o di essere curati con casco C-Pap.
In questo percorso di riconversione, l'obiettivo che l'ASST Sette Laghi sta perseguendo, sempre in linea con le indicazioni regionali, è anche quello di mantenere l'attività chirurgica nelle sale operatorie dell'Ospedale di Circolo e di contenere il più possibile le riduzioni nel blocco operatorio degli Ospedali dei Presidi di Tradate e del Verbano.