Test rapidi

Tamponi in 70 minuti, il test della DiaSorin arriva al Circolo di Varese

L'ospedale di Varese è stato individuato come uno dei centri che inizierà a sperimentare la nuova tecnica sviluppata a Gerenzano

Tamponi in 70 minuti, il test della DiaSorin arriva al Circolo di Varese
Pubblicato:
Aggiornato:

L'ospedale di Circolo di Varese è stato individuato come uno dei centri per la sperimentazione del test sviluppato a Gerenzano dalla DiaSorin e che permette di avere l'esito del tampone in 70 minuti invece di 6 ore.

Tamponi in 70 minuti, via alla sperimentazione

L'Ospedale di Circolo di Varese, grazie alla sinergia con l'Università dell'Insubria, è stato individuato come uno dei centri lombardi che, con il coordinamento del Policlinico San Matteo di Pavia, partecipa ad una sperimentazione particolarmente innovativa per la diagnosi dell'infezione da Sars-Covid 2.

Il test DiaSorin

Si tratta di una delle prime "prove sul campo" del test sviluppato dalla DiaSorin nei laboratori della multinazionale all'Insubria BioPark di Gerenzano. Una metodica innovativa che permette, oltre alla decentralizzazione delle analisi (cruciale per poter aumentare il numero di tamponi) di averne l'esito nel giro di poco più di un'ora contro le 7 circa richieste con gli attuali metodi. L'impatto di questa nuova metodologia può essere cruciale soprattutto per i Pronto Soccorso. Ieri, giovedì 27 marzo,  il Comitato Etico dell'ASST dei Sette Laghi ha dato il suo benestare e da questa mattina, nel Pronto Soccorso di Varese, diretto dal professor Walter Ageno, che è anche il referente per questo studio, si è iniziato ad usare questo nuovo test.

LEGGI ANCHE: Tamponi in 60 minuti invece di 7 ore grazie alle ricerche di DiaSorin a Gerenzano

Centrale il ruolo del Laboratorio di Microbiologia dell'Ospedale di Circolo, diretto da un altro esponente dell'Università dell'Insubria, il Professor Fausto Sessa con la collaborazione del dottor Agostino Rossi: è qui, infatti, che viene eseguita la nuova modalità di analisi che sembra destinata ad avere un impatto importante nella gestione dei pazienti con sospetta infezione da Coronavirus da un punto di vista organizzativo in Pronto Soccorso e, di conseguenza, in tutto l'Ospedale.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali