Non solo la rabbia per aver trovato vandalizzati i nuovi cartelli posizionati negli scorsi mesi, anche l’indignazione per vederli insozzati da delle svastiche. Il PLIS Insubria-Olona nel mirino dei vandali.
Svastiche nel PLIS Insubria Olona
Due colpi di bomboletta, vandalizzati con delle svastiche due cartelli che indicano sentieri e mete ai tanti, sempre di più in quest’anno di pandemia, visitatori che frequentano i boschi e le aree verdi del territorio. A segnalare l’ultima azione di anonimi vandali le Guardie Ecologiche Volontarie dei PLIS Insubria-Olona, lungo il sentiero 527 nello snodo che porta verso Peveranza.
“Non finiremo mai di stupirci – hanno scritto amareggiate le Gev – ci chiediamo da dove possa derivare tanta idiozia. Il rispetto del bene comune ormai non esiste più. Questi cartelli sono piuttosto recenti, complimenti agli artisti che hanno avuto questa odiosa idea”.