Spaccia cocaina nel cortile di casa: arrestato
I Carabinieri di Luino hanno arrestato un 29enne di origini albanesi, sorpreso mentre cedeva sostanza stupefacente a un ragazzo del posto.
Spaccia cocaina nel cortile di casa: i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Luino, nel corso di un’operazione condotta durante il fine settimana volta a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti in città, soprattutto verso i giovani, hanno arrestato in flagranza del reato di spaccio un ventinovenne di origine albanese, sorpreso mentre cedeva sostanza stupefacente a un ragazzo del posto.
Spaccia cocaina nel cortile di casa: beccato
A seguito di alcune segnalazioni giunte da parte dei condomini del palazzo ove abitava l’arrestato, preoccupati da un continuo via vai di persone non note, i carabinieri hanno messo in atto numerosi servizi di osservazione e monitoraggio della zona, in esito ai quali è parso verosimile che l’uomo usasse l’esterno del cortile di casa come piazza di spaccio. A riscontro dell’ipotesi investigativa, nell’ambito di un mirato servizio predisposto in occasione del fine settimana, i carabinieri hanno sottoposto a controllo un 24enne italiano che usciva dal parcheggio condominiale e che è risultato aver appena acquistato una dose di cocaina.
La perquisizione e l'arresto
I militari hanno quindi sottoposto a immediata perquisizione l’abitazione dell’albanese, rinvenendo e sequestrando ulteriori 20 grammi di cocaina, alcune dosi marjuana, circa 200 euro in contanti dei quali l’uomo non è stato in grado di dimostrare la provenienza (grazie alla collaborazione dei carabinieri dell’ispettorato del lavoro si è potuto accertare che l’arrestato, formalmente disoccupato, non percepiva reddito di cittadinanza) e un bilancino di precisione. Dichiarato in arresto, è stato portato presso la casa circondariale “Miogni” di Varese in attesa dell’udienza di convalida che si è celebrata davanti il GIP del Tribunale di Varese, il quale ha disposto nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere. Il giovane acquirente è stato invece segnalato alle Autorità competenti quale assuntore di sostanze stupefacenti.