Sopralluogo nelle ville confiscate alla mafia VIDEOREPORTAGE

Ecco il nostro sopralluogo nell'immobile di Corso Sempione 55 (che apparteneva alla criminalità organizzata dell'est Europa) e in quellodi via Mazzini 48/b (alla 'Ndrangheta) insieme all'assessore ai Lavori pubblici Andrea Pessina

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Sopralluogo nelle ville confiscate alla mafia a San Vittore Olona: ecco il video della visita all’interno dell’immobile di Corso Sempione 55 un tempo appartenuto a esponenti della criminalità organizzata dell’Est Europa e in quella di via Mazzini 38/b di un esponente della ‘Ndrangheta.

Sopralluogo nelle ville confiscate alla mafia

Una si trova in Corso Sempione 55, un immobile di lusso. L’altro in via Mazzini 38/b ed è di fatto lo scheletro di un’appartamento dove però la parte sotto terra è molto superiore a quella che si trova all’esterno. Sono le due ville che si trovano a San Vittore Olona: la prima confiscata a esponenti della criminalità organizzata dell’Est Europa, l’altra a un esponente della ‘Ndrangheta.
“In quella sul Sempione – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Pessina che ha guidato la stampa nella visita ai due immobili – regna un grande sfarzo, con tanto di statue mariane. In via Mazzini troviamo un sotterraneo, isolato acusticamente dall’esterno. Uno scenario inquietante”.
Il Comune è al lavoro per trovare un futuro a queste due strutture: nella prima si sogna una residenza per soggetti fragili, spazi per utenti fragili anche in via Mazzini ma con la parte interrata che potrebbe diventare la sede di un presidio(o spazio con funzioni di archivio) delle forze dell’ordine.

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