SocialStireria: l'idea rivoluzionaria della San Carlo

In occasione del suo 35esimo anniversario la Cooperativa di Tradate ha dato vita a un progetto a sostegno dei disabili.

SocialStireria: l'idea rivoluzionaria della San Carlo
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SocialStireria: d’ora in poi a stirare i capi più difficili come camicie, lenzuola tende e tovaglie, ma anche pantaloni, gonne, felpe e giacche, ci penseranno i dipendenti della Cooperativa San Carlo.

SocialStireria: il nuovo progetto della Cooperativa San Carlo

Martedì pomeriggio è stato inaugurato il nuovo progetto rivoluzionario ideato, dopo «SociaLibri», dalla realtà tradatese di via Bianchi in occasione del suo 35esimo anniversario. E’ la «SocialStireria», un’idea sorta per aiutare le persone con disabilità, ma al contempo anche le aziende del territorio e i loro dipendenti. Aderendo a questa iniziativa le imprese varesine potranno infatti usufruire di un’interessante opportunità di conciliazione vita lavoro per i propri dipendenti dando loro la possibilità di avere capi stirati con servizio a domicilio di ritiro e consegna.

Il commento di Martegani

A illustrare il progetto dopo il saluto ai numerosi presenti è stato, a nome anche del presidente Rosanna Baietti,  Maurizio Martegani, amministratore delegato della Cooperativa San Carlo: «Abbiamo avviato questa nuova attività nell’ottica di perseguire l’alleanza virtuosa con il mondo dell’impresa perché crediamo che gli scambi economici ma anche sociali che circolano sul territorio di appartenenza lo rendano più ricco. La SocialStireria produce benefici per tutti: le imprese possono fornire un servizio utile ai loro collaboratori soddisfacendo un loro bisogno di conciliazione e allo stesso tempo danno alla Cooperativa la possibilità di guardare a nuove collaborazioni oltre che a mantenere e creare nuovi posti di lavoro per le persone disabili».

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