Tradate - Varese

Si fa fare un massaggio da una cinese, multato 30enne di Tradate

Stanco della quarantena va in un centro benessere di Varese per concedersi un po’ di relax. Gli agenti lo multano e chiudono l’attività per violazione delle norme anti-contagio.

Si fa fare un massaggio da una cinese, multato 30enne di Tradate
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Un tradatese di 30 anni è stato scoperto da una volante della Questura di Varese in un centro benessere cinese:  stanco della quarantena si era concesso un momento di relax facendosi fare un massaggio.  Alla vista degli agenti cerca di scappare fingendosi amico di un condomino, ma smascherato viene multato per  inottemperanza al divieto di spostamento vigente a causa dell’emergenza sanitaria. Alla massaggiatrice non è rimasto altro da fare che abbassare la saracinesca del suo centro benessere  oltre a subire una sanzione per la mancata sospensione dell’attività.

Massaggio proibito: tradatese multato

Continuano i controlli effettuati dalle Volanti della Questura di Varese, al fine di prevenire il diffondersi del  Covid 19. Nel corso del pomeriggio di ieri 3 aprile 2020, un trentenne tradatese, stanco delle restrizioni imposte dalle recenti disposizioni ministeriali, ha pensato bene di farsi fare un massaggio presso un “centro benessere” della periferia a nord della città gestito da una cittadina cinese.

 Gli abitanti allertano le Volanti

Alcuni abitanti della zona, accortisi di alcuni movimenti di persone presso quel centro benessere, nonostante le norme obblighino la chiusura, appena notato una volante in transito, hanno attirato l’attenzione degli operatori, spiegando i loro sospetti, aggiungendo che quel centro era accessibile sia dalla porta principale che da una secondaria collegata alle scale del palazzo.

Sorpreso dagli agenti, il 30enne cerca di scambiarsi amico di un condomino

Gli agenti, al fine di accertate quanto segnalato, hanno suonato il campanello posto in prossimità dell’ingresso al negozio e la proprietaria, accortasi che erano i poliziotti a suonare, ha intimato al suo cliente di uscire, alla chetichella, dalla porta secondaria, sicura di farla franca. Non aveva fatto i conti che anche quella, grazie all’attenzione degli abitanti della zona, era controllata dagli uomini della polizia. Il giovane quindi è stato fermato ma, notando un condomino sulle scale, ha cercato di giustificarsi dicendo che era ospite di quest’ultimo, sperando che l’uomo tenesse il suo gioco. Contrariamente alle sue previsioni quest’ultimo, stupito per le sue affermazioni, ha immediatamente ribattuto di non conoscerlo assolutamente e di non averlo mai visto prima.

Tradatese confessa: multato

Vistosi scoperto il tradatese ha dovuto “confessare” di essersi recato dalla “massaggiatrice cinese”, da lui conosciuta personalmente, per alleviare il lungo periodo di inattività. Alla luce di quanto appreso, gli Agenti hanno sanzionato l’avventore per l’inottemperanza al divieto di spostamento vigente a causa dell’emergenza sanitaria in atto, oltre che avviato le procedure per l’emissione di un foglio di via obbligatorio dal comune di Varese.

Multata anche la massaggiatrice, chiusa l’attività

Alla “massaggiatrice”, invece, non è rimasto quindi che abbassare la saracinesca del suo “centro benessere” oltre a subire la sanzione per la mancata sospensione della sua attività come previsto dall’ articolo 1, comma 1, lettera s) del Dpcm 8.03.2020 e articoli 1, comma 2, lettera m), 2, comma 3, e 4, comma 1 Decreto Legge 25.03.2020.

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