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Sequestrate più di duemila sigarette di contrabbando a Malpensa

I passeggeri, tutti di nazionalità senegalese e gambiana, hanno raggiunto l’Aeroporto internazionale di Malpensa trasportando il quantitativo di sigarette nei bagagli

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Sono più di 2mila le sigarette di contrabbando sequestrate dalla Guardia di finanza all'aeroporto di Malpensa: diverse le persone denunciate.

Sequestrate più di duemila sigarette di contrabbando a Malpensa

I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese e i Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nell’ambito dell’attività di vigilanza e riscontro doganale svolta presso l’aeroporto di Milano Malpensa, hanno intensificato, durante il periodo estivo, le attività di contrasto ai traffici illeciti perpetrati per via aerea.

L’azione messa in campo dal Gruppo Malpensa e dall’Ufficio Viaggiatori dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per contrastare il contrabbando di Tabacchi Lavorati Esteri, anche a seguito della recente inaugurazione di nuove rotte intercontinentali, ha portato alla denuncia di un gruppo di passeggeri di origine non comunitaria ed al sequestro di complessive 2040 stecche di sigarette di un noto marchio internazionale per un valore di oltre 132 mila euro.

Maxi sequestro di sigarette Malpensa
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Maxi sequestro di sigarette Malpensa
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Le sigarette prive di contrassegno

I passeggeri, tutti di nazionalità senegalese e gambiana, hanno raggiunto l’Aeroporto internazionale di Malpensa trasportando il quantitativo di sigarette nei bagagli al loro seguito, prive dei contrassegni previsti dalla normativa nazionale quale dimostrazione dell’avvenuto assolvimento degli obblighi fiscali.

I soggetti coinvolti sono stati denunciati a piede libero per aver introdotto sul territorio nazionale tabacco lavorato di contrabbando, in violazione dell’art. 84, comma 1, del Decreto Legislativo 26 settembre 2024, n. 141, con le aggravanti previste dal medesimo Testo.

Le attività poste in essere rientrano nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti ed evidenziano il costante impegno della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per la salvaguardia della legalità e la tutela degli interessi economici dello Stato.