"Se qualcuno ha visto cos'è successo a mio padre si faccia avanti"
L'appello della figlia di Franco Sordi, l'80enne caduto mercoledì dalla bicicletta in via Colombo: "Qualcuno ci aiuti a capire"
L'appello di Barbara Sordi, la figlia dell'80enne che mercoledì mattina è caduto dalla sua bicicletta lungo la strada di Fondo Campagna al confine tra Venegono Superiore, Vedano Olona e Castiglione Olona.
(In copertina, il luogo dell'incidente)
Dopo la caduta, Franco Sordi ancora grave in ospedale
Le condizioni di Franco Sordi, l'80enne caduto dalla bicicletta mercoledì mattina intorno alle 10.30, mentre percorreva via Cristoforo Colombo a Venegono Superiore, sono ancora molto gravi. Ha infatti riportato un fortissimo trauma cranico, e l'operazione cui è stato sottoposto con massima urgenza ha rimosso solo parzialmente l'ematoma cranico. Attualmente, è ancora in coma, stabile.
A chiamare i soccorsi mercoledì due persone che transitando per la via lo hanno notato a terra. Sembra escluso vi sia stato un incidente con un'auto ma l'esatta dinamica ancora non è chiarissima. E la figlia Barbara, che dal giorno dell'incidente continua a tornare sul posto cercando tracce e indizi che possano aiutarla a capire cosa sia accaduto, lancia un appello in cerca di testimoni.
"Possibile che nessuno ha visto?"
La zona non è coperta da alcuna telecamera. L'incidente sarebbe avvenuto, tra l'altro, in un momento in cui non vi erano macchine "in discesa" (da Venegono verso la Varesina) per via del passaggio a livello chiuso in via Baracca.
"Da quanto mi hanno detto le due persone che hanno chiamato i soccorsi, che ringrazio per avermi contattato, c'erano alcune auto in sosta al passaggio a livello - racconta la figlia - Possibile che, se sono passate da quella strada, non si siano accorte di un uomo a terra sanguinante?".
Sordi infatti sarebbe rimasto a terra per molto tempo prima che qualcuno si accorgesse di lui. "Una di quelle persone mi ha detto di averlo trovato col sangue uscito dall'orecchio già coagulato. Papà prendeva la cardioaspirina, che rallenta e non di poco i tempi di coagulo".
Una dinamica poco chiara
Ma è anche sulla dinamica dell'incidente che restano aperti vari interrogativi. Come già dai primi rilievi, l'impatto con un'auto sembra da escludersi dato che la bicicletta non presentava segni di urto. Più probabile che l'anziano ciclista sia uscito di strada e a causa dello "scalino" (circa 5 centimetri) tra l'asfalto e la terra abbia perso l'equilibrio e sia caduto. Ma la gravità delle ferite riportate e l'assenza di altre escoriazioni o ferite sulle mani e sulle braccia fa pensare che nulla abbia attutito l'impatto della testa con il terreno.
"I medici hanno escluso un infarto e anche durante l'intervento non ha avuto scompensi - prosegue la figlia - E' un ciclista esperto, in passato ha fatto anche delle gare e anche ora a 80 anni andava spesso in bicicletta e si teneva in forma, e non capisco come sia possibile che sia arrivato così vicino al bordo della strada, pericoloso e senza linea bianca. Forse si è spostato per evitare una macchina o una moto, forse un colpo d'aria lo ha portato sul ciglio facendolo cadere. La situazione non è chiara, sto cercando delle risposte. Ho già presentato una denuncia per omissione di soccorso e ho chiesto di avere accesso alle telecamere sul passaggio a livello per sapere chi c'era a bordo delle tre auto in sosta che potrebbero esser passate dalla stessa via durante o subito dopo la caduta. Ma chiedo a chiunque sia passato da lì di farsi avanti e dirmi che cosa ha visto".
Chiunque avesse informazioni, può contattare la figlia Barbara Sordi tramite la sua pagina Facebook o scriverci all'indirizzo redazione@primasaronno.it