Scuole chiuse, tranne al Montale di Tradate

Scuole chiuse, tranne all’istituto Montale di piazza Gramsci a Tradate dove per un disguido nella comunicazione lunedì mattina i cancelli erano aperti e parte del personale regolarmente presente sul posto di lavoro.

Coronavirus: scuole chiuse in tutta la Regione

Dalla Lombardia all’Emilia Romagna scuole, asili, università chiusi fino a domenica (almeno per ora) e stop alle manifestazioni. Sono alcune delle misure emesse dalle Regioni del Nord per contenere la diffusione del Coronavirus. Il provvedimento restrittivo emesso dal presidente Fontana riguardava anche la provincia di Varese e tutte le scuole sono rimaste chiuse, tranne una, l’istituto Montale di Tradate.

Cancelli aperti all’istituto Montale

Il Montale è stato l’unico che per un disguido nella comunicazione ha visto lunedì mattina una buona parte di docenti presentarsi regolarmente prima del suono della campanella. Alle otto i cancelli e le porte dell’istituto erano aperti, le luci accese e molti professori, impiegati e bidelli presenti, di fatto disattendendo quanto prescritto dalla Regione che imponeva la chiusura completa delle scuole di tutti gli ordini e i gradi, ma al contempo rispettando quanto comunicato (o meglio non comunicato) dalla massima autorità scolastica del Montale.

“Il dirigente non ci ha informati”

«Eravamo al corrente dell’ordinanza regionale, ma la nostra scuola non ce l’ha comunicata ufficialmente, nemmeno attraverso il sito  della scuola. Non volendo disattendere agli ordini del nostro “datore di lavoro” ci siamo presentati».

Ha spiegato spiega il personale presentatosi regolarmente lunedì al lavoro.

Lezioni sospese per gli alunni, ma per il personale?

Fino a lunedì mattina infatti il sito del Montale riportava solo una parte del dispositivo Coronavirus.

«Il dirigente scolastico informa che le attività scolastiche sono sospese per gli studenti per tutta la settimana, a partire da domani 24 febbraio. Per tanto nessun studente dovrà presentarsi a scuola».

E così è stato. In merito al  personale scolastico invece nessuna chiara comunicazione: «Siamo in attesa dell’ordinanza prefettizia, che appena disponibile verrà resa nota».

Il sito della scuola non è stato aggiornato

Ordinanza arrivata di fatto domenica sera dopo l’incontro, in serata, in Prefettura tra i sindaci, il Provveditorato e Ats, ma non resa nota al corpo docenti e non docenti del Montale, che infatti lunedì si è presentato in piazza Gramsci.

Informato il Provveditorato

Solo a quel punto la dirigente, presente in istituto, ha   provveduto ad aggiornare il sito chiudendo quindi il Montale e rimandando a casa i docenti.  «Non siamo stati informati, a differenza dei colleghi degli altri istituti  e la nostra, è stata l’unica scuola ad aver disatteso le disposizioni regionali - concludono amareggiati -  Abbiamo informato  il Provveditore».