Scoppia il petardo, 17enne perde mano e occhio a Malnate
L'esplosione è stata violentissima. Il ragazzo ricoverato dopo l'operazione in terapia intensiva a Varese
Dramma di Capodanno a Malnate, ove un ragazzo di 17 anni ha perso una mano e un occhio a causa dell'esplosione di un petardo durante i festeggiamenti.
Malnate, 17enne mutilato a causa di un petardo
Oltre ai botti, le sirene dell'ambulanza e quelle dei carabinieri. Direzione via Bernasconi, quartiere Rogoredo, poco dopo la mezzanotte fra domenica e lunedì, fra la fine del 2023 e l'inizio del 2024.
Al vaglio dei carabinieri l'esatta dinamica di quanto successo a un 17enne che stava festeggiando il nuovo anno insieme ad alcuni amici. Fatto sta che il giovane è stato travolto dalla potente esplosione di un petardo, subendone conseguenze gravissime: raggiunto dall'ambulanza è stato portato in codice rosso a Varese, al Circolo, e poi alla terapia intensiva pediatrica del Del Ponte dov'è stato ricoverato in condizioni critiche. L'esplosione gli ha fatto perdere una mano e un occhio.
Il sindaco: "Vicini al ragazzo e alla sua famiglia"
Su quanto successo è intervenuto anche il sindaco di Malnate Irene Bellifemine con un post su Facebook:
"Ho sentito la famiglia è stato operato ed è in osservazione in terapia intensiva, è stabile. Come potete immaginare i genitori sono sconvolti e richiedono il massimo riserbo e il sostegno della comunità. Ho espresso la mia vicinanza e il supporto per quello che possibile.
Che questo accaduto possa divenire da monito per i ragazzi nel futuro affinché eventi come questo non si verifichino più.
I carabinieri sono intervenuti perché erano in servizio sul territorio, ma come sapete poco si può fare sulla molteplicità di chi decide di assumere tali comportamenti pur sapendo i rischi in cui si incorre e dei trasgressori di un ordinanza. Ordinanza che serviva chiaramente solo da sprone al rispetto delle regole e disincentivo per gli atteggiamenti scorretti che mettono in pericolo se stessi e gli altri.
Ora occorre stare vicini al ragazzo e alla famiglia".