Sciopero in Italmondo: blocco dei magazzini anche a Origgio
La protesta per retribuzioni, orari e inquadramenti come previsti dalla Legge e dai contratti
Sciopero in Italmondo: blocco dei magazzini a Ossona Santo Stefano, Arluno, Origgio e Lainate.
Sciopero in Italmondo: blocco dei magazzini nell’hinterland
Oggi, venerdì 28 maggio, i lavoratori di Italmondo sono scesi in strada per scioperare per retribuzioni, orari e inquadramenti come previsti dalla Legge e dai contratti. Sono stati quindi bloccati i magazzini di Ossona Santo Stefano, Arluno, Origgio e Lainate.
Le loro considerazioni
“La Fit Cisl Lombardia non lascerà mai soli i lavoratori della cooperativa Fai” dichiara il coordinatore regionale di logistica, trasporto merci e spedizione Fabio Marani.
“Da Arluno a Ossona Santo Stefano, da Origgio a Lainate il fermo dei lavoratori è totale. La protesta si leva forte verso il comportamento della società committente Italmondo, il cui comportamento è stato più volte denunciato nel corso delle scorse settimane” chiosa il segretario del presidio di Legnano Magenta della Fit Cisl Lombardia, Maurizio Zaccaria.
“I lavoratori non vogliono null’altro che quanto a loro già oggi dovuto, ovvero retribuzioni, orari e luoghi di lavoro ed inquadramenti coerenti con quanto previsto dalla legge e dai contratti”, proseguono i sindacalisti della Fit Cisl Lombardia.
“Il blocco dei magazzini è una iniziativa forte perché pesanti sono le mancanze in busta paga dei lavoratori. Facciamo appello al senso di responsabilità dell’azienda – conclude Marani – I lavoratori meritano la giusta retribuzione”.